ILLUMINAZIONE (XVIII, p. 839; App. II, 11, p. 7)
Andrea DEL MONACO
Fotometria. - La crescente importanza e diffusione della tecnica della i. ha reso necessario ed ha favorito lo svilupparsi dei metodi [...] eliminazione dei fenomeni di abbagliamento negli ambienti chiusi. A ciò ha contribuito sia l'aumentato livello medio della radianza degli oggetti compresi nel campo visivo, sia l'estensione della superficie luminosa delle lampade. Tutte le lampade ...
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Nel quindicennio 1960-75, grande contributo all'a. hanno portato la diffusione e il perfezionamento delle stazioni di misura automatiche e delle tecniche di misura a distanza di parametri atmosferici.
Il [...] ,1 μm; 8,5 ÷ 9,5 μm; 10,5 ÷ 12,5 μm) e delle microonde fra 3 e 10 cm.
Dall'analisi delle radianze rilevate in una finestra o simultaneamente in più finestre (analisi multispettrale) si estraggono informazioni di grande utilità.
Nel campo del visibile ...
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PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] del paesaggio, sul campo magnetico terrestre. Pardi suppose anche l’esistenza di un fattore orientante locale basato su differenze nella radianza del cielo al disopra della terra e del cielo e ne sollecitò una ricerca al collega fisico G. Fiocco, che ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] dalla compiutezza, la proportio, il rapporto armonico che collega le parti della composizione e la claritas, la radianza luminosa, bensì anche la virtù della godibilità e intellegibilità che scaturisce dall'opera perfetta - possono apparire propri ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] illusoria di potersi proteggere dai rumori e dai pericoli della guerra imminente. Nel dopoguerra c'è stata meno luce, meno radianza nei nomi accesi sulle facciate delle sale: non c'era più, attorno alle insegne, quella che gli antropologi chiamano ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] una figura visibile.
Contaminazioni
Per quanto attiene alla rappresentazione del mondo sensibile (alla sua visibilità, alla sua radianza, al suo possibile splendore), la letteratura di genere è ovviamente tributaria del cinema. Non importa che una ...
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radianza
s. f. [der. di radiante1]. – In fisica, relativamente alla direzione individuata da un angolo solido elementare e nel generico punto di una superficie emettente energia raggiante, è, con riferimento a un’areola piana che circonda...
luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...