Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] elettromagnetico. Per forzare la cavità a emettere impulsi di radiazione con tutti i modi in fase si può fare ricorso coppia di clorofille-a, P700, che a seguito dell'eccitazione luminosa, trasferisce un elettrone a una serie di accettori che formano ...
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. Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. [...] , è essenziale la costanza dell'intensità della sorgente luminosa durante il corso delle esperienze e, nello stesso tempo filtro di Wood, costituisce un mezzo semplice per ottenere una radiazione u. v. arricchita.
In molti casi la semplice esposizione ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] lenta. La comparsa della capacità di utilizzare l'energia luminosa come fonte di energia, evolutasi probabilmente dapprima da parte la b. è il sole. Circa il 10% della radiazione solare incidente è assorbita dalla b. e utilizzata per la produzione ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] alla clorofilla a) costituisce un'ampia superficie che capta le radiazioni, e convoglia l'energia di queste al "centro di fotosintetica, a bassa concentrazione di CO2 purché l'intensità luminosa sia elevata. Quest'ultima condizione è d'altronde quella ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] atomico'), è pari a 9.192.631.770±20 periodi della radiazione emessa da un atomo dell'isotopo 133 del cesio nello stato di Bergdorf ad Amburgo, osserva nel mese di marzo una cometa molto luminosa ‒ che, come d'uso, prenderà il suo nome ‒ a una ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] con la luce
Fenomeni di trasporto guidati dall'energia luminosa possono essere innescati dalla fotogenerazione di una specie capace incluso, il quale successivamente emette la sua radiazione visibile caratteristica.
Una maggiore efficienza di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] dire di materia che, trovandosi a bassa temperatura, non emette radiazione ed è quindi invisibile ai telescopi. Questa scoperta rinforza l'idea alba del 18 gennaio si osserva l'intensa traccia luminosa che accompagna la caduta di un grosso meteorite, ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] pH più elevati, con un plateau a pH 7,5 o maggiore, e radiazione ottimale nel vicino ultravioletto (320 ÷ 370 nm). Inoltre vi è una lenta clorofilla sia stato il primo trasduttore dell'energia luminosa. Essa potrebbe essere stata preceduta da una ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] , possono reagire chimicamente o emettere una radiazione e tornare allo stato fondamentale. Però le citocromo f.
Reazioni in assenza di luce
Dopo che l'energia luminosa è stata convertita in energia chimica mediante il processo primario della ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] cioè e. riferita all'unità di lunghezza. ◆ [OTT] E. luminosa: l'e. associata a onde elettromagnetiche nello spettro visibile. ◆ [LSF ◆ [EMG] E. risonante: e. relativa alla radiazione elettromagnetica spontanea da parte di elettroni liberi: v. ...
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radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...