Fenomeno consistente nell’emissione di radiazioniluminose da parte di una sostanza portata ad alta temperatura. Se il corpo è solido, fino a temperature intorno a 400 °C si ha solo emissione di radiazione [...] emesse si estende via via, in modo continuo, nel campo delle radiazioni visibili. La misurazione dell’energia luminosa emessa, che dipende dalla temperatura di emissione, permette di risalire al valore di quest’ultima. L’i. è molto sfruttata ...
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OTTICA NON LINEARE
Francesco De Martini
L'o. non l. è un capitolo del l'o. moderna che studia il comportamento della materia negli stati solido, liquido, gassoso, ionizzato quando è sottoposta all'azione [...] decine di GW (per Δt ≈ 10-11 sec). Tali potenze luminose corrispondono a campi elettrici la cui intensità E è paragonabile ai campi quanto la presenza in un modo i-esimo del campo di radiazione di n i ≫ 1 quanti, "stimola" l'emissione da ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] poi amplificata, trasmessa e riconvertita in fascio luminoso modulato all'arrivo per mezzo dei relais luminosi.
Il rendimento delle celle fotoelettriche è molto basso perché la massima parte della radiazione incidente viene o riflessa o assorbita (e ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] con Euclide per quel che riguarda la fisica della radiazione e, invece di postulare l'emissione di un fissa, così il raggio dipende dal sole e il lume dalla cosa luminosa. Pertanto si dice che questa bianchezza successiva si produce nell'occhio ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] a generare un solitone ottico, ossia un'onda luminosa stazionaria, in una fibra ottica.
Nasce la ' parallelo con altri due strumenti, uno per misurare l'anisotropia di questa radiazione e l'altro per l'analisi generale nel campo di lunghezze d'onda ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] grande, per concentrare in modo sufficiente la debole radiazione stellare. La sua delusione per l'inaffidabilità dei quello di β Lyrae, una stella con uno spettro di righe luminose e righe scure variabili in modo complicato in luminosità, larghezza e ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] 'Na0 ha luogo in gran parte nello stesso gas che emette la radiazione H0 a 21 cm, com'è provato dal fatto che nel 75 la struttura trovata per le regioni H II che sono intrinsecamente luminose. Per la difficoltà di avere dati su regioni che emettono ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] : postulare l'esistenza di nuovi tipi di radiazione oltre quella luminosa. Sia John Herschel sia Draper pensavano che la radiazione solare e quella emessa da sorgenti terrestri luminose fossero un miscuglio eterogeneo di raggi visibili, calorifici ...
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rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] ultima vale cioè, lungo la generica direzione x, a(x)=Aexp(-αx), con A valore di a per x=0; per radiazioniluminose, v. riflessione e rifrazione della luce: V 10 b; altri casi particolari: per un dielettrico a frequenze non ottiche, v. dielettrico ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] spostare mediante la macchina: leva, carrucola, cuneo, ecc.). ◆ [LSF] P. di una radiazione: la p. associata a una radiazione (acustica, elettromagnetica e in partic. luminosa, radio, ecc.). ◆ [ALG] P. di un insieme: il numero cardinale degli elementi ...
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radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...