RADICALI LIBERI
Rinaldo Marini-Bettolo
Giuseppe Poli
(App. II, II, p. 646)
R.l. viene definito, in chimica, un atomo o una molecola contenente uno o più elettroni spaiati. Tale proprietà rende i r.l. [...] frequenza (fotolisi). L'energia associata ai quanti di luce nella regione del visibile (40÷70 kcal/mole) è sufficiente solo per omolizzare i legami più deboli, mentre quella associata alla radiazione ultravioletta (UV) fino a 200 nm (140 kcal/mole) è ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] E. luminosa: l'e. associata a onde elettromagnetiche nello spettro visibile. ◆ [LSF] E. massica: lo stesso che densità massica ◆ [EMG] E. risonante: e. relativa alla radiazione elettromagnetica spontanea da parte di elettroni liberi: v. ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] 'ultravioletto sono già stati esposti i processi di diseccitazione delle molecole. Le sostanze capaci di assorbire radiazioni nel visibile o nell'ultravioletto sono assai numerose. Alcune di esse si diseccitano dando luogo alla fluorescenza, mentre ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] circa uno a secondo, ossia con intensità assai maggiore di quella di sorgenti galattiche; questa galassia emette anche radiazioni radio e visibili ed è assai variabile.
Sonde spaziali verso Marte. Per il minimo della distanza Terra-Marte (dell'ordine ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] la principale fonte di energia è la luce del Sole. La radiazione solare è emessa in tutte le regioni dello spettro elettromagnetico, e (v., 1954), dopo aver irradiato con luce visibile formaldeide e alcuni sali inorganici, quali nitrato di potassio ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di una particella elettricamente carica è reso visibile e fotografabile dalla formazione di bollicine lungo definizione: 1.650.763,73 lunghezze d'onda nel vuoto della radiazione corrispondente alla transizione 2p10 e 5d5 dell'atomo di cripton 86 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] SN1113J nella galassia M-81, che è apparsa il 27 marzo; è la prima le cui radiazioni (radio, infrarosse, visibili e ultraviolette) sono registrate anche dagli strumenti a bordo dei vari veicoli spaziali attrezzati per rilevamenti astronomici ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] esempio, in problemi di interazione tra molecola e radiazione elettromagnetica.
Sfortunatamente, come già nella meccanica classica, , che sono coinvolti in tutta la spettroscopia del visibile e dell'UV e sono inoltre di particolare importanza ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] vengono allontanati tra di loro, creando un effetto facilmente visibile mediante diffrazione di raggi X.
I minerali argillosi 2 riducente non sarebbe durata a lungo con l'intensità della radiazione ultravioletta che il Sole le avrebbe fornito (Wayne, ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] della clorofilla b. Benché queste lunghezze d'onda siano nel visibile, posseggono una notevole energia: circa 44 kcal/einstein (mole di tripletto, possono reagire chimicamente o emettere una radiazione e tornare allo stato fondamentale. Però le ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
visibile
viṡìbile agg. [dal lat. tardo visibĭlis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Che può essere visto: di lassù il promontorio è v. anche a occhio nudo, cioè senza l’ausilio di cannocchiali o strumenti ottici; astri v.,...