Terra. Osservazione dallo spazio
D. James Baker
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra apparisse dallo spazio, con i suoi oceani, le nubi e i paesaggi [...] dall'URSS; seguì, nel 1958, la missione dell'Explorer, i cui dati permisero a James Van Allen la scoperta delle fasce di radiazione che portano il suo nome. Nello stesso anno anche la Cina lanciò un razzo. Ci furono, poi, rapidi sviluppi all'inizio ...
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Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] , oggetto, schermo) è contenuto in un recipiente in cui si pratica un vuoto spinto. Visto che i fotoni che compongono una radiazione luminosa hanno lunghezza d’onda molto maggiore di quella degli elettroni e dato che il potere risolutivo di un m. è ...
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Placca metallica (per lo più di tungsteno o di platino) che, nei tubi elettronici destinati alla produzione dei raggi X, è posta di fronte al catodo con inclinazione di 45° rispetto alla direzione del [...] fascio dei raggi catodici, i quali, urtando su di essa, danno luogo all’emissione di radiazione X. Dell’energia cinetica degli elettroni urtanti contro l’a., una minima parte (sino a qualche ‰) si converte in energia elettromagnetica dei raggi X ...
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La grande scienza. L'osservazione della Terra dallo spazio
D. James Baker
L'osservazione della Terra dallo spazio
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra [...] ; seguì, nel 1958, la missione dell'Explorer americano, i cui dati permisero a James Van Allen la scoperta delle fasce di radiazione che portano il suo nome. Nello stesso anno anche la Cina lanciò un razzo. Ci furono, poi, rapidi sviluppi all'inizio ...
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qualita
qualità [Der. del lat. qualitas -atis "ciò che caratterizza", da qualis "quale"] [FTC] Nella tecnica, il complesso delle caratteristiche che rendono un oggetto adatto all'uso al quale è destinato: [...] un veicolo, q. nautiche di una nave, ecc. ◆ [FME] Q. di una radiazione: nella fisica sanitaria, grandezza per descrivere l'efficacia biologica di radiazioni quantificata mediante appositi parametri (LET, fattore di q., ecc.): v. fisica sanitaria: II ...
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primario
primàrio [agg. e s.m. Der. del lat. primarius, da primus "primo"] [LSF] Con signif. affine a quello di primo, spec. per indicare qualcosa che costituisce o riguarda il fenomeno originario da [...] p.); è detto p. anche il circuito di tale corrente. ◆ [OTT] Colori p.: i tre colori puri (e le corrispondenti radiazioni luminose monocromatiche) che, combinati in proporzioni opportune, danno luogo a qualsiasi colore: v. colorimetria ottica: I 646 f ...
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onnidirettivo
onnidirettivo, onnidirezionale [agg. Comp. di onni- e direttivo o direzionale] [LSF] Di fenomeno che si manifesta o si propaga in tutte le direzioni, oppure di grandezza che riguarda tutte [...] le direzioni ed è caratterizzata, in ogni piano orizzontale, da un diagramma di radiazione sensibilmente circolare. ◆ [LSF] Intensità o.: l'intensità di una radiazione, ondulatoria o corpuscolare, che viene emessa o ricevuta da tutte le possibili ...
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ricezione
ricezióne [Der. del lat. receptio -onis "atto ed effetto del ricevere", dal part. pass. receptus di recipere "ricevere" (→ ricevitore)] [LSF] Generic., il ricevere, naturalmente oppure mediante [...] , in partic. luminosa, radio, ecc.). ◆ [ELT] Il ricevere segnali contenenti un'informazione, spesso consistente nel ricevere la radiazione che convoglia l'informazione (per es., radioricezione) e poi estrarre da questa (per es., con un processo di ...
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cosmico
còsmico [agg. (pl.m. -ci) Der. di Cosmo] [ASF] Che si riferisce o appartiene al Cosmo, cioè all'U-niverso. ◆ [ASF] Anno c.: il periodo di rotazione della Galassia, pari a circa 220 milioni di [...] cosmologico. ◆ [ASF] Levare c.: il sorgere di un astro che sia contemporaneo a quello del Sole. ◆ [ASF] [FSN] Radiazione c., o raggi c.: particelle veloci, di origine ancor oggi in gran parte sconosciuta, incidenti dallo spazio esterno sull'atmosfera ...
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diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] un ambiente (d. materiale) oppure di energia raggiante in un ambiente (d. di suoni, di luce, di calore, di radiazione in genere); nell'uso della fisica si alterna con l'equivalente termine ingl. scattering. ◆ [OTT] D. ad arcobaleno: v. arcobaleno ...
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radiazione2
radiazióne2 s. f. [dal fr. radiation, der. di radier «radiare2»]. – Cancellazione da un ruolo, da una lista, da un albo professionale, ecc. (v. radiare2): r. dal partito, dall’esercito; r. di una nave (dal servizio attivo, dagli...
radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...