profondita
profondità [Der. del lat. profunditas -atis, da profundus "profondo"] [LSF] (a) Generic., una delle dimensioni di un corpo, da precisare di volta in volta; così se, come spesso si fa, si chiama [...] d. ◆ [ASF] P. ottica media: v. atmosfere stellari: I 268 d. ◆ [FSP] P. sotto roccia: v. radiazione cosmica: IV 658 e. ◆ [FME] P. terapeutica: v. radiazioni ionizzanti, terapia con: IV 675 a. ◆ [STF] [MCF] Metodo delle basse p.: v. onde elastiche nei ...
Leggi Tutto
fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] osservazioni dirette delle sonde Pioneer X e XI e Voyager I e II hanno confermato che Giove possiede una fascia di radiazione simile e assai più estesa della cintura di Van Allen della Terra. È risultato anche che il campo magnetico superficiale, all ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] sono state rivelate nelle regioni HI: per es., il CO, che è particolarmente stabile e quindi meno facilmente distrutto dalla radiazione UV stellare e dai raggi X cosmici, OH, H2O.
Le nubi molecolari sono concentrazioni molto più marcate di materia ...
Leggi Tutto
Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] da sembrare un semplice ingrossamento del ramo sul quale sorge, comune nel carrubo e nel giuggiolo.
Fisica
Nello studio della radiazione cosmica, si chiama cono c. principale quello avente il vertice nel luogo di osservazione e tale che tutte le ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] assenti nei viaggi verso gli altri corpi celesti. Per es., mentre nei voli dello Space Shuttle la dose media giornaliera di radiazioni assorbita oscilla fra 5 e 10 mrad, durante la missione lunare dell’Apollo 14 sono stati superati i 127 mrad/giorno ...
Leggi Tutto
trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] [FSD] T. quantico: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 364 e. ◆ [ASF] [FPL] T. radiativo: il t. di radiazione elettromagnetica nel plasma che costituisce le stelle e le atmosfere esterne dei pianeti: v. trasporto radiativo. ◆ [FSD] T. reticolare ...
Leggi Tutto
eclissi
eclissi (o eclisse) [s.f. Der. del lat. eclipsis, dal gr. ekléipsis "scomparsa", a sua volta da ekleípo "sparire"] [ASF] Oscuramento totale o parziale di un corpo celeste per l'interposizione [...] solare, almeno nella sua parte più interna (→ corona). ◆ [ASF] E. elettromagnetica: nelle e. di Sole, diminuzione della radiazione solare radio e X, concomitante con l'e. ottica; le relative osservazioni permettono, in partic., di ricavare preziose ...
Leggi Tutto
materia
matèria [Lat. materia] [LSF] Nel signif. più generico, ciò che dà sostanza alle cose naturali e che si conserva indefinitamente, eventualmente trasformandosi e mutandosi in energia, secondo il [...] le stelle, essenzialmente nuclei atomici di varia massa ed elettroni, sebbene in condizioni tali da non emettere radiazione. La m. oscura non barionica sarebbe costituita di materiali intrinsecamente diversi, soggetti solo alla forza gravitazionale e ...
Leggi Tutto
Amedeo Balbi
La scoperta dei pianeti erranti
La ricerca di pianeti intorno ad altre stelle (o pianeti extrasolari) è uno dei filoni di studio più attivi nell’astrofisica contemporanea. Negli ultimi quindici [...] subisce un abbassamento allorquando un pianeta extrasolare transita davanti a essa, dal momento che una piccola frazione della radiazione emessa dall’astro viene oscurata dalla presenza del pianeta stesso. Si può perciò dedurre la presenza di ...
Leggi Tutto
Boltzmann Ludwig
Boltzmann 〈bólzman〉 Ludwig [STF] (Vienna 1844 - Duino 1906) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Graz (1869), di fisica teorica a Monaco (1891), a Vienna (1894), a Lipsia (1900) [...] di B.: il rapporto tra il flusso di energia cinetica e il flusso di energia raggiante per un gas in moto in un campo di radiazione: v. gasdinamica radiativa: II 831 f. ◆ [MCS] Relazione di B.: la relazione E=kBT, con kB costante di B. e T temperatura ...
Leggi Tutto
radiazione2
radiazióne2 s. f. [dal fr. radiation, der. di radier «radiare2»]. – Cancellazione da un ruolo, da una lista, da un albo professionale, ecc. (v. radiare2): r. dal partito, dall’esercito; r. di una nave (dal servizio attivo, dagli...
radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...