Fisica
In fisica, b. di Leida: condensatore elettrico (v. fig.) di elevata capacità, così chiamato in quanto realizzato, sembra, a Leida da P. van Musschenbroek (1745) e oggi di interesse soltanto storico [...] ordinario, una b., esplica nei riguardi di un liquido.
B. ottica Dispositivo per l’intrappolamento di piccole particelle entro una definita regione dello spazio con fasci luminosi (in particolare, fasci laser), sfruttando la pressione di radiazione. ...
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termico
tèrmico [agg. (pl. m. -ci) Der. del gr. thermós "caldo", "che riguarda il calore o la temperatura"] [TRM] Analisi t.: finalizzata al riconoscimento di transizioni di fase: v. termica, analisi. [...] ◆ [FSD] Fattore t.: v. vibrazioni reticolari: VI 533 e. ◆ [TRM] Fenomeni t.: quelli nei quali prenda parte l'energia termica. ◆ [TRM] Radiazione t.: (a) l'energia elettromagnetica raggiante, in quanto capace di dare effetti termici; (b) specific., la ...
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banda
banda [Der. del fr. bande] [LSF] Termine usato in molte locuz. per indicare, nel signif. proprio, una struttura a fascia o simili e, con signif. figurato, un intervallo di valori (livelli) di una [...] trasmissivo, l'intervallo di frequenze (o, equival., di pulsazioni, lunghezze d'onda, numeri d'onde) di segnali o radiazioni nel quale il dispositivo è atto a funzionare soddisfacentemente o il mezzo trasmette soddisfacentemente. In vari casi, ha ...
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oggetto
oggètto [Der. del lat. obiectum "che è posto innanzi", neutro sostantivato del part. pass. obiectus di obicere "mettere davanti"] [LSF] Ogni cosa che cade sotto i sensi dell'Uomo e per ciò stesso [...] cosa che sia suscettibile di osservazione astronomica. ◆ [OTT] O. di fase: ogni o. che, interposto sul cammino di una radiazione ondulatoria, in partic. luce, introduca variazioni di fase e non di ampiezza: sono o. di fase per la luce visibile, per ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] al minimo: in particolare nei confronti dei bambini e dei feti, che si sono rivelati più sensibili al danno da radiazione.
La situazione dei nuclidi prodotti dalla fissione dell’uranio e del plutonio, è assai complessa: i nuclidi così formati, avendo ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] degrado
I principali fattori di degrado di origine naturale sono costituiti dall'acqua, dalle variazioni di temperatura, dalle radiazioni elettromagnetiche e dai gas atmosferici.
Acqua - L'acqua può contribuire a processi di degrado, sia allo stato ...
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Filosofia
In contrapposizione a monismo, in generale ogni concezione del mondo fondata su un’essenziale dualità di principi. Il termine ha cominciato a entrare nell’uso solo agli inizi del 18° sec., ma [...] Il d. onda-corpuscolo è stato per la prima volta messo in evidenza da A. Einstein (1905) nel caso della radiazione e da L. de Broglie (1925) nel caso della materia. Le due rappresentazioni non possono sussistere contemporaneamente essendo, alla luce ...
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Fisica
Giorgio Parisi
Spiegare cosa è oggi la f. e cosa la differenzia dalle altre discipline non è facile. Dare una precisa definizione di una scienza è arduo, specialmente in questi anni in cui si [...] e monocromatici di luce, specialmente ultravioletti e X. Anelli di accumulazione di elettroni emettono una grande quantità di radiazione di sincrotrone e sono di gran lunga la migliore sorgente a disposizione: risultati ancora migliori possono essere ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] che l’Universo è nato da un’immane esplosione primordiale (Big Bang) circa 13,7 miliardi di anni fa: ne sono testimonianza la radiazione cosmica di fondo, residuo ormai freddo (circa a 2,7 K) di quella caldissima emessa dal Big Bang, e la cosiddetta ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] una data posizione del quadrante, il raggiungimento del valore massimo da parte dell’intensità del campo elettrico di una radiazione monocromatica ecc.), che si può suddividere, misurare e distinguere in ogni sua frazione; per es. si ha la divisione ...
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radiazione2
radiazióne2 s. f. [dal fr. radiation, der. di radier «radiare2»]. – Cancellazione da un ruolo, da una lista, da un albo professionale, ecc. (v. radiare2): r. dal partito, dall’esercito; r. di una nave (dal servizio attivo, dagli...
radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...