Medico, nato a S. Francisco in California nel 1863, laureato nel 1882 a Heidelberg. Poi studiò a Berlino sotto la guida di Virchow e del prof. Frerichs: tornato a S. Francisco, nel 1883 ebbe il diploma [...] dei principi fondamentali della scienza, specialmente dopo la scoperta dell'elettromagnetismo, dei fenomeni magneto-ottici, delle radiazioniultraviolette, dei raggi X, delle emanazioni radioattive. Abrams ha intuito il valore di questi nuovi portati ...
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GOLA, Giuseppe
Botanico, nato a Novara il 26 febbraio 1877. Accademico nazionale dei Lincei, accademico pontificio. Nel 1900 si laureò a Torino in medicina e in scienze naturali; dal 1902 al 1920 fu [...] piante dei composti ematoidi di ferro, sui composti ternalî delle piante nel clima mediterraneo, sulla riflessione di radiazioniultraviolette per parte di alcuni organi vegetali, sui lipoidi delle piante, sul contributo della biologia vegetale al ...
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MAJORANA, Quirino
Fisico, nato a Catania il 28 ottobre 1871. Laureato in ingegneria nel 1891 e in fisica nel 1894, fu direttore dell'Istituto superiore dei telegrafi e telefoni dello stato dal 1904 al [...] grande distanza (km. 500; 1907-1911), deviatore elettronico (prima valvola a quattro elettrodi), telefonia ottica con radiazioniultraviolette e ultrarosse, modulazione di un arco a mercurio e modulazione meccanica della luce di una lampada qualunque ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] radio-onde.
Ionizzazione dell'atmosfera. - Gli agenti ionizzanti che agiscono sull'atmosfera sono principalmente le radiazioniultraviolette del sole, le radiazioni cosmiche, le particelle α e gli elettroni emessi dal sole; fra tutte queste cause la ...
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RICAMBIO.
Gaetano QUAGLIARELLO
Pietro RONDONI
Ugo PRATOLONGO
Il ricambio negli animali: Fisiologia normale: Ricambio materiale (p. 207); Ricambio energetico (p. 208); La produzione di energia negli [...] o vitamina D, rappresentata appunto da una modificazione di una sterina (ergosterina) sotto l'influenza delle radiazioniultraviolette del sole.
Per la comprensione di svariati quadri morbosi ha importanza fondamentale la nozione della regolazione ...
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FRANCOBOLLO (fr. timbre-poste; sp. sello de correo; ted. Brief-marke; ingl. postage stamp)
Attilio Donato GIANNINI
Emilio DIENA
I francobolli e, analogamente, le cartoline e i biglietti postali sono [...] acquisti in pochi giorni. Esistono periti e commissioni di periti specializzati nella materia. Si trae partito dalle radiazioniultraviolette per stabilire la presenza di falsificazioni e alterazioni; con tale mezzo infatti si rilevano anche minime ...
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POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere [...] avicoltura industriale e allo scopo di evitare una carenza di vitamina D, è stata introdotta l'applicazione delle radiazioniultraviolette o di alimenti irradiati. Per ambedue queste avitaminosi si può anche somministrare l'olio di fegato di merluzzo ...
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METALLOGRAFIA (XXII, p. 33)
Leno MATTEOLI
Daremo qui di seguito notizie sulle più recenti tecniche metallografiche rese possibili dallo sviluppo della microscopia ottica (microscopia a contrasto di fase [...] moderni obiettivi. Il problema è stato risolto con la messa a punto di un obiettivo corretto sia per la radiazioneultravioletta λ = 3650 Å, sia per la radiazione verde λ = 5640 Å; alla lunghezza d'onda di 3650 Å (che è quella emessa da una lampada ...
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STRUMENTI ottici (XXXII, p. 875)
Francesco SCANDONE
Negli ultimi 25 anni, il progresso conseguito negli s. ottici è stato notevole; esso è essenzialmente consistito nella realizzazione di nuovi s., nella [...] sta peraltro nella possibilità di differenziare sostanze che sono trasparenti o quasi alle radiazioni visibili e sensibilmente opache alle radiazioniultraviolette.
Negli apparecchi di proiezione è notevole l'introduzione di sistemi ottici anamorfici ...
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MINIERA (XXIII, p. 376)
Francesco MESSINEO
Per i progressi nel campo della ricerca mineraria, v. prospezione mineraria, in questa App. arricchimento dei minerali (p. 387). - Notevoli progressi sono stati [...] di quarzo, equipaggiata con uno speciale filtro che separa la luce visibile e consente la trasmissione delle sole radiazioniultraviolette.
Diritto.
Su questa materia hanno innovato la legge 7 novembre 1941, n. 1360, e, rispettivamente, il secondo ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...