Medico danese (isole Faerøer 1860 - Copenaghen 1904). Prof. d'anatomia normale a Copenaghen, studiò gli effetti biologici delle radiazioni visibili e ultraviolette delle quali attuò per primo l'uso terapeutico [...] in malattie cutanee e generali. Premio Nobel per la medicina nel 1903. Da lui prende il nome l'unità di misura d'intensità della radiazioneultravioletta (simbolo FV). ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] cromosoma X. Su questo terreno si ammette che agenti esterni di natura fisica (radiazioni attiniche e ultraviolette), chimico-farmacologica (metildopa, idralazina, idantoina, cloropromazina, ammide procainica, penicillina) o microbica (schizomiceti ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] riducenti interferiscono con la formazione dell'apparato mitotico.
I principali veleni dei cromosomi sono le radiazioni (raggi X e ultravioletti) e i veleni radiomimetici (‛mostarde azotate') che degradano direttamente o modificano le molecole di DNA ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] SN1113J nella galassia M-81, che è apparsa il 27 marzo; è la prima le cui radiazioni (radio, infrarosse, visibili e ultraviolette) sono registrate anche dagli strumenti a bordo dei vari veicoli spaziali attrezzati per rilevamenti astronomici e ...
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Utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, la cinesiterapia o la ginnastica, applicati sull’intero organismo o su parti [...] , i mezzi fisici attualmente più impiegati possono essere distinti in varie categorie, a seconda che agiscano con la produzione di calore, di onde elettromagnetiche, di correnti elettriche, di onde sonore, di radiazioni infrarosse e ultraviolette. ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] motivi di sicurezza, sono stati modificati. Ulteriore caratteristica è la protezione da radiazioni infrarosse (termiche), ultraviolette e dalle radiazioni ionizzanti solare e cosmica.
Elementi di fisica gravitazionale e di fisiologia spaziale. − La ...
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RIABILITAZIONE MOTORIA
Marcello Pizzetti
. La r. è identificabile in un processo terapeutico messo in atto per far sì che individui fisicamente minorati siano messi in grado di sfruttare al massimo [...] , ecc.);
2) impiego di mezzi che agiscono con la produzione dì vibrazioni elettromagnetiche (elioterapia, radiazioni infrarosse e ultraviolette);
3) impiego di mezzi che agiscono con la produzione di correnti elettriche (correnti continue, ionoforesi ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...