spettrografia
spettrografìa [Comp. di spettro- e -grafia] [MTR] [OTT] L'insieme delle tecniche sperimentali relative alla produzione e alla registrazione di spettri di emissione o di assorbimento di [...] di varia natura mediante spettrografi: s. ottica, di raggi X, neutronica, ecc. a seconda della natura della radiazione esaminata; s. astronomica, atomica, molecolare, ecc., a seconda del campo d'interesse, ecc. e, con signif. particolare, s ...
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fotoresist
fotorèsist [Denomin. commerc. Comp. di foto- e resist(ente)] [FTC] [ELT] Polimero, detto anche resist, che ha la proprietà, se esposto a determinate radiazioni (raggi ultravioletti, X, elettronici, [...] per irradiazione (f. negativo), in conseguenza di un'alterazione dello stato di polimerizzazione prodotta dalle radiazioni; è usato nel procedimento di fotolitografia per fabbricare componenti e circuiti elettronici: v. circuiti elettronici ...
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radiosensibilita
radiosensibilità [Comp. di radio- nel signif. a e sensibilità] [LSF] La proprietà di essere radiosensibile, cioè di subire modificazioni chimico-fisiche per effetto di radiazioni (per [...] sono radiosensibili nei riguardi delle radiazioni elettromagnetiche dall'infrarosso ai raggi X e di varie radiazioni corpuscolari). ◆ [FME] Nella radioterapia, la particolare suscettibilità al-l'azione delle radiazioni ionizzanti di tessuti in ...
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polarimetria
polarimetrìa [Der. di polari(zzazione) e -metria] [MTR] [ACS] [OTT] Disciplina che s'occupa della misurazione dello stato di polarizzazione di radiazioni acustiche (p. acustica) ed elettromagnetiche [...] (p. radio, X, ecc.), in partic. luminose (p. ottica). ◆ [MTR] [CHF] [FML] Disciplina che s'occupa della misurazione del potere rotatorio di sostanze otticamente attive (per es., a scopi di analisi quantitativa) e dei rapporti tra questo potere e la ...
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radiosensibilità
Suscettibilità di tessuti normali o patologici a subire l’azione delle radiazioni α, β, γ e X. In radioterapia si parla comunemente di tumori radiosensibili, in contrapposizione a quelli [...] radioresistenti (➔ radioresistenza). La r. dipende da diversi fattori, come la dose assoluta di radiazioni somministrata, l’intensità (dose in funzione del tempo di irradiazione), modalità specifiche del ricambio cellulare dei singoli tessuti. Tumori ...
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gammagrafia
gammagrafìa [Comp. di gamma1 e -grafia] [FME] Metodo consistente nel somministrare opportuni isotopi radioattivi gamma e nel rilevarne poi l'attività in organi (tiroide, fegato, ecc.) a scopo [...] difetti interni di manufatti metallici, anche se di grande spessore (sino a circa 25 cm), analoga alla röntgengrafia ma utilizzante una sorgente di radiazioni gamma (radio, cobalto 60, cesio 137, ecc.), che sono assai più penetranti dei raggi ...
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attinico
attìnico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. aktís -ínos "raggio"] [LSF] Detto di radiazioni capaci di produrre effetti chimici e fisici in sostanze materiali, e anche di queste sostanze chimicamente [...] o fisicamente sensibili a radiazioni (cioè dotate di attinicità); sono radiazioni a., per es., i raggi luminosi e, ancor più, quelli ultravioletti, X e γ, mentre sono sostanze a., per es., di tipo chimico, le emulsioni fotografiche e di tipo fisico ( ...
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radio-
radio- [Der. del lat. radius "raggio"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali indica generic. un rapporto con energia radiante o con radiazioni di natura varia; in partic., indica [...] connessione: (a) con fenomeni di radioattività (per es., in radioattivo, radioisotopo); (b) con raggi X e loro applicazioni (per es., in radiologia, radioscopia); (c) con onde elettromagnetiche, in partic. radioonde, e con le loro applicazioni (per ...
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radioluminescenza
radioluminescènza [Comp. di radio- (nel signif. generico) e luminescenza] [FSD] [OTT] Luminescenza, cioè irraggiamento di radiazioni elettromagnetiche, in partic. di luce, provocata [...] o corpuscolari, comprendente la fotoluminescenza generica (radiazioni elettromagnetiche in genere) e in partic. la röntgenluminescenza (da raggi X), e, in senso più proprio, la scintillazione (da radiazioni nucleari): v. luminescenza: III 496 f ...
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molle
mòlle [Der. del lat. mollis "non duro"] [LSF] Di oggetti e materiali teneri, cedevoli o, figurat., poco energico. ◆ [FSN] [OTT] Di radiazioni (ondulatorie o corpuscolari) con relativ. piccola energia: [...] raggi β m., raggi X m., ecc. ◆ [FSN] Componente m.: la parte meno energetica dei raggi cosmici: v. radiazione cosmica: IV 656 a. ...
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x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...
X
〈ics〉. – Denominazione della radiazione elettromagnetica (detta radiazione X, o più comunem. raggi X) provocata dall’interazione con la materia di elettroni veloci (come quelli accelerati in un tubo catodico), scoperta nel 1895 dal fisico...