emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] o specifica: (a) per una sorgente di radiazioni elettromagnetiche, lo stesso che emettenza radiante spettrale, cioè aurorale: v. aurora polare: I 326 e. ◆ [ASF] E. X di astri: v. astronomia X. ◆ [OTT] Coefficiente di e.: v. calore, trasmissione del: I ...
Leggi Tutto
diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] a piccola scala della superficie medesima); le sue modalità valgono in gran parte per radiazioni ondulatorie qualunque (suoni, onde elastiche ultrasonore, calore raggiante, raggi X, ecc.): v. diffusione della luce. ◆ [ACS] D. di massa rettificata: v ...
Leggi Tutto
distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] nel trattamento di un paziente a scopi terapeutici con radiazioni ionizzanti: v. dosimetria clinica: II 231 f. aleatoria continua ξ, la sua funzione di distribuzione Fξ(x) è quella per cui vale P(ξ≤x)=Fξ(x): v. probabilità classica: IV 588 f. ◆ [ ...
Leggi Tutto
inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] I. di una funzione di una variabile: se y=f(x) è la funzione data, è l'operazione che ha per risultato la funzione x=φ(y) tale che f(φ(y))=y; per es una configurazione e l'altra, con emissione di radiazione (radiazione di i., spettri di i.). ◆ [OTT] ...
Leggi Tutto
spettroscopio
spettroscòpio [Comp. di spettro- e scopio, der. del ted. Spektroskop, termine coniato nel 1860 da R.W. von Bunsen] [LSF] (a) Dispositivo per produrre e studiare spettri di radiazioni acustiche [...] radio, nell'infrarosso, nel visibile, nell'ultravioletto, per raggi X, s. gamma) o corpuscolari (s. alfa, beta, per proprio, strumento per produrre e osservare lo spettro di una radiazione luminosa, e quindi nel campo di lunghezze d'onda tra 400 ...
Leggi Tutto
colore
colóre [Der. del lat. color -oris] [LSF] Sensazione visiva che si prova illuminando un corpo con una luce non monocromatica in dipendenza della varia composizione spettrale di questa, e anche [...] radio, del-l'infrarosso, dell'ultravioletto, dei raggi X, ecc.); consiste nell'associare, alle diverse intensità quella del bianco, uguagli le somme delle luminanze di due qualsiasi radiazioni monocromatiche: v. colorimetria ottica: I 646 e. ◆ [FSN] ...
Leggi Tutto
ultravioletto
ultraviolétto [agg. e s.m. Comp. di ultra- e violetto] [OTT] Radiazione elettromagnetica di lunghezza d'onda compresa convenz. tra 400 nm, limite inferiore di sensibilità dell'occhio umano [...] spettro visibile, e circa 20 nm, dove iniziano i raggi X; s'indica globalmente con la sigla UV e si divide convenz. in varie sottobande, ricordate nel seguito: v. ultravioletto. La scoperta delle radiazioni u. risale al 1801, quando J.W. Ritter e W ...
Leggi Tutto
sorgente
sorgènte [s.f. dall'agg. sorgente, part. pres. di sorgere, der. del lat. surgere, sincope di subrigere "innalzare", comp. di sub- "sotto" e regere "reggere"] [LSF] La causa, l'oggetto e il luogo [...] v. sismologia: V 251 f. ◆ [FME] S. di radiazioni non ionizzanti: v. fisica sanitaria: II 625 a, b. ◆ [FSD] S. di raggi X: particolari diodi termoelettronici, nei quali l'emissione X è ottenuta per Bremsstrahlung da un fascio di termoelettroni veloci ...
Leggi Tutto
estinzione
estinzióne [Der. del lat. extinctio -onis "atto ed effetto dell'estinguere", dal part. pass. extinctus di extinguere "spegnere dall'esterno, del tutto", comp. di ex e stinguere "spegnere"] [...] si faccia riferimento soltanto alla diminuzione esponenziale dell'intensità energetica I all'aumentare del cammino x percorso dalla radiazione, a prescindere dalle cause che lo determinano; conseguentemente, al coefficiente di tale decadimento, α ...
Leggi Tutto
collimatore
collimatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di collimare, dal lat. mediev. collimare, nato da un'erronea lettura, nei manoscritti, di collineare "congiungere"] [LSF] Dispositivo per effettuare [...] collettrice forma un'immagine reale della sorgente in esame; le radiazioni emesse da quest'ultima escono dal c. sotto forma di fascio km). ◆ [ASF] C. per raggi X, a modulazione, cellulare e meccanico: v. astronomia X: I 248 b. ◆ [OTT] Cannocchiale ...
Leggi Tutto
x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...
X
〈ics〉. – Denominazione della radiazione elettromagnetica (detta radiazione X, o più comunem. raggi X) provocata dall’interazione con la materia di elettroni veloci (come quelli accelerati in un tubo catodico), scoperta nel 1895 dal fisico...