PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] si vuole ammettere da G. Heberer che lo colloca (1959) in una sua radiazione di Prehomininae, a fianco delle radiazioni dei gruppi di Australopitecidi, la radiazione del gruppo Gigantopithecus. Viene in questo modo prospettata dallo Heberer, in uno ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] lavori scientifici su riviste internazionali. Oltre a quelli già citati nel testo, ricordiamo gli studi sulla genetica delle radiazioni, iniziati già dal 1937 e pubblicati sul Bollettino della Società italiana di biologia sperimentale. Tra i lavori ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] retina dello stesso lato. Il tratto ottico connette il chiasma con il corpo genicolato laterale, da cui hanno origine le radiazioni ottiche che si estendono fino alla corteccia occipitale (area striata o area 17).
c) Nervo oculomotore (III paio). È ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] dei pesi e delle misure stabilisce per il metro la seguente definizione: 1.650.763,73 lunghezze d'onda nel vuoto della radiazione corrispondente alla transizione 2p10 e 5d5 dell'atomo di cripton 86. In tal modo il metro assume la natura di grandezza ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] In aggiunta all'idrolisi, le basi possono andare incontro a modificazioni di tipo ossidativo, sia per effetto diretto dell'interazione con radiazioni ionizzanti, sia indirettamente attraverso l'azione di radicali liberi (O2, H2O2, OH) prodotti dalle ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] , cioè le proprietà macroscopiche della materia.
Corpo nero
C. dotato della proprietà di assorbire tutte le radiazioni elettromagnetiche che lo investono, caratterizzato pertanto da un fattore di assorbimento (o potere assorbente) pari all’unità ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] mezzi solidi o fluidi) e per onde sonore o ultrasonore in particolare (➔ onda).
La d. in ottica
Limitatamente al campo delle radiazioni visibili, si usa parlare di d. normale oppure di d. anomala a seconda che l’indice di rifrazione n diminuisca o ...
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Per e. si intende il cambiamento storico dell'insieme delle istruzioni necessarie alla formazione di un organismo (Luria, Gould, Singer 1984). In particolare, con riferimento all'e. biologica, tale definizione [...] successo apparse più volte. Nel terzo caso, i dati molecolari hanno permesso di risolvere situazioni rese complesse da radiazioni evolutive esplosive che hanno prodotto in breve tempo forme molto diverse fra loro. Nell'ambito dei Mammiferi placentati ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] fra i secc. XIX e XX, dal chimico svedese Svante August Arrhenius, il quale avanzò l'ipotesi che la pressione di radiazione delle stelle avrebbe potuto trasportare germi da un Sistema solare a un altro. La panspermia si è incarnata in varie forme ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] usati dagli organismi vegetali e, soprattutto, animali: i s. acustici (compresi gli ultrasuoni), tattili, termici, visivi, luminosi (comprese le radiazioni non visibili dello spettro) sono fra i più comuni, con una grandissima varietà di aspetti e di ...
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radiazione2
radiazióne2 s. f. [dal fr. radiation, der. di radier «radiare2»]. – Cancellazione da un ruolo, da una lista, da un albo professionale, ecc. (v. radiare2): r. dal partito, dall’esercito; r. di una nave (dal servizio attivo, dagli...
radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...