attivato
attivato [agg. Part. pass. di attivare "rendere attivo", der. di attivo] [LSF] Generic., di sistema che, assorbendo in vario modo energia dall'esterno, acquista o aumenta la capacità di partecipare [...] Acqua a.: locuz. usata per indicare il particolare comportamento chimico-fisico di acqua o di soluzioni acquose sottoposte a radiazioni gamma o ultraviolette; queste determinano la formazione di atomi H e di radicali OH (e derivati), che aumentano in ...
Leggi Tutto
background
background 〈bèkgraund〉 [s.ingl. "retroterra", comp. di back "indietro" e ground "terreno", usato in it. come s.m.] [LSF] Termine usato con vari signif., spec. per qualificare qualcosa che [...] agisce da "sfondo" o che appare come un qualcosa "di fondo", per es., un rumore, o una radiazione di fondo, cioè che appare sempre e può mascherare altri segnali o altre radiazioni. ...
Leggi Tutto
Fisico svedese (Lögdö 1814 - Uppsala 1874), professore di fisica all'univ. di Uppsala (dal 1858), della quale fu anche rettore (1870-71). Si devono all'Å. sistematiche ricerche di magnetismo e di spettroscopia: [...] Molto importanti i suoi lavori di geofisica e di astrofisica: tra gli altri, quelli sulla determinazione dello spettro delle radiazioni solari (i cui risultati sono riassunti in un atlante dello spettro solare) e quelli riguardanti le aurore polari. ...
Leggi Tutto
DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] -251, in collab. con L. De Marco).
Tali studi lo condussero, nel 1965, ad aggiungere l'indirizzo di biofisica delle radiazioni al corso di laurea in fisica. A queste attività accademiche si aggiunse la collaborazione con l'ospedale di Borgo Valsugana ...
Leggi Tutto
Onda elettromagnetica con frequenza f maggiore di 1 GHz, cioè con lunghezza d’onda λ minore di 0,3 m; il limite superiore della banda di frequenze delle m. arriva fino al limite inferiore dell’infrarosso [...] e il diodo tunnel. Altri dispositivi, basati sull’effetto maser (amplificazione a m. per mezzo di emissione stimolata da radiazioni), trovano applicazioni in amplificatori e rivelatori a m. a basso rumore, utili in radioastronomia, in radiometria a m ...
Leggi Tutto
qualita
qualità [Der. del lat. qualitas -atis "ciò che caratterizza", da qualis "quale"] [FTC] Nella tecnica, il complesso delle caratteristiche che rendono un oggetto adatto all'uso al quale è destinato: [...] un veicolo, q. nautiche di una nave, ecc. ◆ [FME] Q. di una radiazione: nella fisica sanitaria, grandezza per descrivere l'efficacia biologica di radiazioni quantificata mediante appositi parametri (LET, fattore di q., ecc.): v. fisica sanitaria: II ...
Leggi Tutto
gammagrafia
gammagrafìa [Comp. di gamma1 e -grafia] [FME] Metodo consistente nel somministrare opportuni isotopi radioattivi gamma e nel rilevarne poi l'attività in organi (tiroide, fegato, ecc.) a scopo [...] difetti interni di manufatti metallici, anche se di grande spessore (sino a circa 25 cm), analoga alla röntgengrafia ma utilizzante una sorgente di radiazioni gamma (radio, cobalto 60, cesio 137, ecc.), che sono assai più penetranti dei raggi X. ...
Leggi Tutto
Fisico (Morrison, Illinois, 1868 - San Marino, California, 1958). Assistente e dal 1910 prof. di fisica presso l'univ. di Chicago; direttore, dal 1921, del laboratorio di fisica Norman Bridge e presidente [...] nel 1923 per le sue ricerche sulla carica dell'elettrone. Ha anche studiato la parte dello spettro delle radiazioni elettromagnetiche compresa tra le radiazioni luminose e i raggi X (in particolare nel campo delle lunghezze d'onda da 600 a 100 Å ...
Leggi Tutto
Chimico-fisico inglese (Birmingham 1919 - Cambridge 2012). Dal 1949 al 1955 professore di metallurgia nell'univ. di Birmingham, dal 1958 al 1965 professore a Cambridge, poi consigliere scientifico del [...] ai processi di invecchiamento e di deformabilità plastica). Di notevole interesse anche gli studî sui danni provocati dalle radiazioni nucleari sui solidi. Fra le opere: Dislocations and plastic flow in crystals (1953); Theory of crystal dislocations ...
Leggi Tutto
polvere
pólvere [Der. del lat. pulvis -eris] [LSF] Materia allo stato di fine suddivisione in granuli. ◆ [ASF] P. cosmica, o interstellare (p. interplanetaria nell'ambito del Sistema Solare): particelle [...] parte della materia presente nello spazio fra gli astri di una galassia; poiché queste particelle diffondono prevalentemente radiazioni la cui lunghezza d'onda è minore delle loro dimensioni, esse influenzano, arrossandolo, lo spettro delle sorgenti ...
Leggi Tutto
radiazione2
radiazióne2 s. f. [dal fr. radiation, der. di radier «radiare2»]. – Cancellazione da un ruolo, da una lista, da un albo professionale, ecc. (v. radiare2): r. dal partito, dall’esercito; r. di una nave (dal servizio attivo, dagli...
radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...