corpo
còrpo [Der. del lat. corpus "corpo, complesso, organismo"] [LSF] Termine con cui s'indica generic. qualsiasi porzione limitata di materia, che si precisa mediante le caratteristiche di estensione [...] . Un modello di c. nero come assorbitore perfetto è (fig. 1) una cavità con pareti assorbenti (annerite), in cui le radiazioni che penetrano da una piccola apertura (è questa il vero e proprio c. nero) finiscono con l'essere completamente assorbite ...
Leggi Tutto
etalon
étalon 〈etalòn〉 [s.m. fr. "campione" usato in it. come s.m.] [OTT] Termine, di uso internazionale, per indicare generic. ogni tipo di interferometro, inteso come strumento capace di definire campioni [...] di lunghezza in termini della lunghezza d'onda di opportune radiazioni, e, specific., per designare l'interferometro di Fabry e Pérot (e. di Fabry e Pérot): v. interferenza della luce: III 273 b. ...
Leggi Tutto
mescolamento
mescolaménto [Der. di mescolare, dal lat. misculare, a sua volta da miscere "mischiare"] [LSF] (a) Il mettere insieme cose diverse (sostanze, corpi, ecc., ma anche concetti), ottenendo una [...] mescolanza. (b) La sovrapposizione di più movimenti, più vibrazioni, più onde o più radiazioni, alcune volte semplic. per rinforzarne gli effetti e altre volte per ottenere un effetto speciale: per es., la sovrapposizione di due segnali sinusoidali ...
Leggi Tutto
isodose
isodòse [Comp. di iso- e dose "stessa dose"] [FME] Curva di i.: nella radioterapia, la linea che congiunge i punti del corpo di un soggetto in cui la dose assorbita di radiazione ha un medesimo [...] valore, cioè isolinea della dose assorbita: v. radiazioni ionizzanti, terapia con: IV 672 f. ...
Leggi Tutto
concentratore
concentratóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di concentrare (→ concentrato)] [LSF] Dispositivo o apparecchio che serve ad aumentare la concentrazione di una sostanza in una soluzione o in [...] un miscuglio oppure a rendere più denso, più sottile, un fascio di radiazioni o di particelle. ◆ [ELT] (a) Nei tubi a raggi catodici, sistema di elettrodi (c. elettrostatico) oppure magnete o elettromagnete (c. magnetico) che serve a concentrare il ...
Leggi Tutto
ILLUMINAZIONE (XVIII, p. 839; App. II, 11, p. 7)
Andrea DEL MONACO
Fotometria. - La crescente importanza e diffusione della tecnica della i. ha reso necessario ed ha favorito lo svilupparsi dei metodi [...] . Altri tipi di lampade, che sono però ancora allo stato sperimentale (strati di sali fluorescenti eccitati da radiazioni nucleari o da campi elettromagnetici), sono costituite da una superficie luminosa a brillanza molto bassa. È pertanto possibile ...
Leggi Tutto
Fisico nordamericano, nato a New York il 3 settembre 1905, da genitori svedesi, dal 1933 proiessore aggiunto di fisica al California Institute of Technology di Pasadena.
Aiutò nei suoi lavori R. A. Millikan [...] e si dedicò allo studio delle varie radiazioni e specialmente della radiazione cosmica; a lui si deve uno strumento che registra ogni 15 secondi i raggi cosmici e che gli permise di stabilire che questi raggi sono composti di particelle positive e ...
Leggi Tutto
visualizzante
visualizzante [agg. Part. pass. di visualizzare (→ visualizzatore)] [LSF] Qualifica di dispositivi atti a rendere visibile qualcosa, con signif. affine a quello di visualizzatore: per es., [...] sono dispositivi di tale genere i visori a raggi infrarossi, che rendono visibili oggetti che emettono soltanto radiazioni infrarosse, per loro natura non visibili, e anche certi tipi di rivelatori di particelle (rivelatori v.) che mostrano ...
Leggi Tutto
antidiffusore
antidiffusóre [Comp. di anti- e diffusore "che impedisce la diffusione"] [FSD] Nella tecnica dei raggi X, schermo, detto anche diaframma a., costituito da una serie di lamelle opportunamente [...] orientate, interposte tra il campo da esaminare e la pellicola, allo scopo d'intercettare le radiazioni X diffuse e rendere più nitide le immagini. ...
Leggi Tutto
Energia liberata durante le trasformazioni di nuclei atomici. Tali trasformazioni si hanno principalmente attraverso processi di fissione (su cui si fonda la tecnologia per la produzione di energia nucleare, [...] un malfunzionamento nel sistema di raffreddamento portò per la prima volta al rilascio nell’ambiente di un’ingente quantità di radiazioni; l’incidente di Cernobyl del 1986, che contaminò vaste aree di territorio e che provocò una nube tossica che si ...
Leggi Tutto
radiazione2
radiazióne2 s. f. [dal fr. radiation, der. di radier «radiare2»]. – Cancellazione da un ruolo, da una lista, da un albo professionale, ecc. (v. radiare2): r. dal partito, dall’esercito; r. di una nave (dal servizio attivo, dagli...
radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...