L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Costantino lasciò che i lavori del concilio si svolgessero liberamente, limitandosi a pronunciare, all'inizio, un discorso ( e mezzo del papato medievale hanno visto una trasformazione radicale dell'estensione e della continuità d'esercizio - se ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] identità sulla base di criteri scelti e combinati poi liberamente in funzione delle soluzioni da dare ai problemi posti dalle a una pluralità di alternative possibili), attestando così la radicale contingenza di tutto ciò che è. Se il marxismo ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] come la Russia, coltivano quest'immagine e quantomeno adottano riforme radicali. Al limite è meno importante l'altro carattere, che i bar, i panifici, le macellerie, le pescherie, i trasporti liberi, ecc.
Viene poi il regime di concessione, in cui vi ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] vista di Marx sui rapporti tra economia e società è radicalmente diverso da quelli di Smith, Ricardo e Mill. Secondo tesi principale di Polanyi è che una società governata da liberi mercati ('mercati autoregolati') non è in grado di sopravvivere ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] passò sotto la direzione di Nahum Goldmann.
Membro dell'ala radicale del partito Po'alei Zion a partire dal 1920, Goldmann e di eroismo, quando erano accompagnate da un'idea di liberazione e di redenzione e quando gli uomini e le loro sofferenze ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] mercati e di fonti di materie prime.
In modo assai più radicale Lenin, nel ‛decreto sulla pace', aveva propugnato la fine dell'imperialismo e aveva indicato la liberazione dei popoli coloniali e semicoloniali dal giogo imperialistico come un elemento ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] monetario funzionava in modo regolare, con accesso generalmente libero alla Zecca e la possibilità di fissare un' loro esistenza ancora per qualche decennio, senza una radicale trasformazione. Il banco Cappello superò un momento difficile ...
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Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] Si vede che, per elettroni di energia dell'ordine di 100 eV, il cammino libero medio è dell'ordine di 5 Å (1 Å = 10-8 cm), ossia si può formare CO2-, dal nitrobenzene, NB, lo ione radicale NB-, ecc.
La teoria mostra che lo spettro fornisce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] si era sparsa fama che si fosse imbattuto nel codice del Liber pontificalis dell’Agnello ravennate, con le serie dei vescovi di contrasti fra i due eruditi, per le posizioni troppo radicali del tedesco nei confronti del potere temporale pontificio, ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] vittime ignare di un potere dopo l'altro da cui saremmo liberi solo con la morte.Ma il modo in cui concepiamo it.: Potere e complessità sociale, Milano 1979).
Lukes, S., Power: a radical view, London 1974.
Lukes, S. (a cura di), Power, Oxford 1986 ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.