GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] degli organi di ricerca del CNR impose al LIGB una radicale revisione dello statuto. Il Laboratorio si trasformava in Istituto agli attacchi terroristici del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, succedutisi a partire dal luglio 1968 ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] , più patriota che partigiano, e Salvemini, più radicale e politicamente coinvolto (che a ridosso di questo sollecitato dall’Università di Genova a chiarire la propria posizione di libero docente, dopo la decadenza avvenuta nel 1938: un episodio di ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] per le elezioni al Parlamento di Budapest, l’ala radicale del Partito, guidata da Ossoinack, presentò la candidatura fiumani) e a Roma dal 1952 (a cura prima dell’Associazione del Libero Comune di Fiume in esilio e poi, dal 2000, dell’Associazione per ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] , XI 1959 (ma uscito nel 1961), pp. 1-106). Libero docente dal 1963, insegnò presso l’università di Salerno come professore la tradizione crociana, il liberalismo anche di ispirazione radicale alla Salvemini, e «la vecchia tradizione repubblicana ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Maffei. L'episodio però lo ammonì a star lontano dalle posizioni radicali cui, del resto, la sua natura non inclinava. Trovò conforto più direttamente i temi della politica. Stampò L'uomo libero (Milano 1778), "sulla libertà naturale e civile dell' ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] l'opera La teoria dell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio (Firenze 1878) gli anni creativi erano alle Carteggio, a cura di F. Pedone, Torino 1977; A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Milano 1978; E. F. "par lui même", a ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] con profitto anche i corsi di musica da camera tenuti da Libero Lana, violoncellista del Trio di Trieste.
Dall’assemblaggio di mancati. Il libretto di Clementi, in modo ancor più radicale rispetto a Es, è basato su frasi frammentarie e schiva ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] della fiducia nelle potenzialità di Internet come strumento di radicale trasformazione della società, e si trasformò in azione durare per due decenni, con il finale successo del «mondo libero» (il 14 agosto 2054, giorno che sarebbe coinciso con il ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] clima, e si adoperò per creare le condizioni di un rinnovamento radicale sia sul piano scientifico sia su quello istituzionale (v. P servito da un fantomatico cameriere. Il dibattito era libero e aperto, su problemi che andavano da modelli ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] del titolo significava per Marchionne una radicale ristrutturazione delle attività aziendali, finalizzata alla e a venderli fuori dell’area NAFTA (l’accordo nordamericano per il libero scambio); infine, fra il 2013 e il 2016 avrebbe potuto godere ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.