GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] artigiana locale, spinse il G. ad avviare un radicale processo di trasformazione delle strutture: l'esigenza che egli necessità da parte dello Stato di ricorrere, in un regime di libero mercato, al risparmio dei cittadini (Tartaglia, p. 33). La ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] di una borghesia ebraica mitteleuropea e positivista che vedeva nel libero sviluppo delle forze sociali e nell'ascesa dei ceti popolari italiana - il salvataggio dalla bancarotta del quotidiano radicale IlTempo, accollandosi gran parte dei debiti fino ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] impegno civico cui dedicarsi nel tempo libero, successivamente la praticò attivamente partecipando al movimento di Unità popolare nel 1953, e poi divenendo segretario – insieme con altri – del Partito radicale nel 1956.
Per l’allora vicesegretario ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] erede di una notevole fortuna, diede l'avvio ad una radicale trasformazione della tenuta.
Cultore di poesia e lettore attento e mesi di relegazione nella fortezza di Palma, il B. venne liberato il 20 dic. 1793 a condizione che non rientrasse a ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] sostanzialmente fedele al cosiddetto dualismo radicale, caratteristico della corrente degli s., 273-275; A. Borst, Die Katharer, Stuttgart 1953, pp. 270-272; Liber de duobus principiis (Livre des deux principes), a cura di Ch. Thouzellier, Paris 1973, ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] peraltro estremamente decisa; nei tumulti di piazza i Galluzzi vennero liberati e anche loro presero parte a quello che si trasformò in Guigo da San Germano, il G. espresse la più radicale opposizione di Bologna alle pretese papali, dichiarando che l ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] e il cui trait d'union dovette essere soprattutto un certo liberismo taumaturgico, la consapevolezza d'essere gli uni e gli altri Renda e Mario Silvestri.
L'opposizione del C. era radicale, ma se dalla sua negazione del sistema politico italiano si ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] di via Brera fu ideato il nuovo numero de L’Italia libera, che assunse una posizione contraria al governo Badoglio formatosi dopo l Giovanni Malagodi. Partecipò così alla fondazione del Partito radicale, decisione che pare sia maturata nel maggio 1955 ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...]
La poesia del L. è caratterizzata da un radicale anticlassicismo e da un acceso sperimentalismo metrico-linguistico, catalogo, per l'identificazione dell'Accademia come ambiente intellettuale libero e fervido di scambi culturali, per l'idea di ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] si spianò la strada alle candidature del F. e del radicale R. Rispoli, che inaugurarono così una lunga serie di competizioni contro la camorra e la delinquenza.
Ancora una volta libero da impegni parlamentari, il F. decise di impegnarsi maggiormente ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.