RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] necessaria chiralità. Questa difficoltà ha guidato alcuni chimici a una visione radicale, espressa con forza, seppure ironicamente da Gerald F. Joyce e avrebbe potuto esistere a lungo isolato, vagando libero in un enorme mare primordiale. Il problema ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] completamente smorzato, il valore di g è diverso da quello dell'elettrone libero ge=2,0023. I valori di C per diversi valori di S, raggiunti con due classi di composti, uno basato sul radicale anione del tetracianoetilene, TCNE−, e un altro basato su ...
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Combustione
Sergio Carrà
I processi di combustione hanno costituito, sin dalla Preistoria, la più importante sorgente di energia per l'umanità e tuttora rivestono un ruolo centrale nella nostra economia [...] camera stessa (fig. 2). Viceversa, in una candela il calore liberato dalla fiamma vaporizza la cera di cui è costituita, che viene può essere attaccato da H∙, OH∙, O∙ per formare il radicale etile il quale, a sua volta, viene ossidato. Anche gli ...
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Cluster atomici e molecolari
Gianfranco Pacchioni
In chimica e in fisica con i termini di microaggregato o di cluster si indica un insieme di atomi o di molecole con proprietà particolari, intermedie [...] (NO), le fosfine (PR3, dove R indica un radicale organico: metile, etile, benzile, ecc.), e composti analoghi hanno sostanzialmente mantenuto gli elettroni che possegono nell'atomo libero. Esempi classici di questi composti sono i cluster carbonilici ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] che si conosceva sull'aria che resta fissa o è liberata dai corpi, con le altre conoscenze che si avevano grande favore, segno che i tempi erano ormai maturi per un radicale cambiamento. Tuttavia, nel 1782 le ricerche sui sali costituivano solamente ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] della scienza. Il panorama editoriale scientifico ha subito una radicale trasformazione e si è assistito a un aumento esplosivo del autori, il titolo dei saggi e il sunto) sono di libero accesso, mentre il testo completo può essere consultato solo a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] sottrarsi alle pressioni accademiche e fece una scelta radicale, assegnando a Natta esattamente il 70% dei fondi dopo l’8 settembre 1943 si unì alla Resistenza romana. Dopo la liberazione di Roma riprese gli studi e si laureò in chimica nel dicembre ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] (NO), fosfine (PR3, in cui R indica un radicale organico: metile, etile, benzile, ecc.), e composti essi hanno sostanzialmente mantenuto gli elettroni che possiedono nell'atomo libero. Esempi classici di questi composti sono i clusters carbonilici ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] sostanze chimicamente attive diede origine a un radicale contrasto concettuale tra la tesi secondo cui derivanti dagli effetti aggregativi della diffusione di aria e fuoco allo stato libero.
Fu Johann Theodor Eller (1689-1760) a fornire a Lavoisier ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.