Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] , sino al commercio, alla casa, al tempo libero, grazie allo sviluppo della tecnologia digitale dei circuiti nr. 547.
Tale legge non ha costituito un intervento radicalmente innovativo, ma ha comunque introdotto significative modifiche e integrazioni ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] filosofico a reclamare l'attuazione d'una riforma ancora più radicale: il movimento derivato dalla scuola del diritto naturale. Essa è bandita la prova legale e sostituita con il libero convincimento del giudice; si tende a conferire uguali diritti ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] Blum si dimise (20-21 giugno), e la successione fu assunta dal radicale C. Chautemps (L. Blum alla vicepresidenza, Y. Delbos agli Esteri). . XVIII. La riserva ereditaria ha un nuovo e più libero regime. Certo, non si è ristabilita la grande libertà ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] riferimento il r. decr. legge 20 giugno 1935 circa la libera docenza): col decreto del 28 novembre, stabilito un elenco di 'altronde naturalmente connesso con quello, più vasto e radicale, del fine da ascrivere all'insegnamento universitario. In ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] del fenomeno religioso, che ha per scopo la trasformazione radicale dell'iniziando in un individuo diverso; l'iniziando, cioè conseguenze di quel diritto fondamentale. Agli uomini dichiarati liberi non si riconosce, anzi si vieta la libertà ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] dei consociati, ritenuto il prodotto della scelta libera e razionale.
Verso la fine degli anni Sessanta Chicago 1997; V. Marchi, Nazi-rock. Pop music e destra radicale, Roma 1997; Minorities, migrants, and crime. Diversity and similarity ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] 1988; Rifkin 1995) abbiano proposto una critica radicale al concetto stesso di lavoro. La realtà, benefici in termini di welfare state sanitario ed educativo, di gestione del tempo libero, di parità tra uomini e donne. Nel caso degli Stati Uniti e ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] detiene le informazioni sul suo conto.
La novità è radicale. I rischi della società della sorveglianza sono stati alle nuove norme, i documenti contenenti dati personali sono liberamente consultabili presso gli archivi di Stato, di enti pubblici e ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] una politica di deflazione. Ma questa non era abbastanza radicale per poter riuscire; e, d'altra parte, urtava contro hanno fatto sì che il 24 aprile 1937 queste due potenze hanno liberato il Belgio da ogni impegno ch'esso si era assunto nei loro ...
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SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] le nostre fonti, l'introduzione della facoltà di testare liberamente. Anche qui probabilmente egli non fece se non seguire l Ma per rimediare a questi inconvenienti sarebbe occorso un rivolgimento radicale a cui i poteri assegnati a S. dal consenso ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.