Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] ), Paolo Emilio Imbriani, Luigi Settembrini.
Una riforma radicale, destinata a dare frutti. Né si trattava per una situazione quindi assai diversa ‒ «con due nobili paladini del libero insegnamento ad ogni costo», egli sostiene, con forte realismo, di ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] , e nemmeno un frutto dell'esperienza, ma il semplice, eppur radicale, "bisogno di unità degli esseri umani" (p. 41).
Questo filosofia nel liceo classico di Padova e filosofia morale come libero docente presso l'ateneo patavino, fondò la Rivista di ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] carcerazione nel fondo di una torre, da cui si liberò nel settembre 1751 con un'umiliante ritrattazione.
Allontanatosi da (s. l., s. t. [ma Zatta]), la più radicale e dura confutazione dell'opera del Beccaria, che stava riscuotendo in tutta ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.