EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] E. su uno dei principali temi di discussione in campo etico, il libero arbitrio. Secondo E., la volontà è una facoltà passiva e non può che il contrasto con Tommaso d'Aquino è meno radicale e profondo di quanto si potrebbe pensare e dettato in ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] per ogni opera). Le differenze sono notevolissime, quasi radicali, per le Categorie, i Primi Analitici e i Topici anche in Mon. Germ. Hist., Auct. Antiquiss., XII, pp. V s.); Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, p. 276; Procopius ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] .
La condanna di Aristotele è dunque radicale; le stesse parziali verità che possono ritrovarsi , p. 689).
Dalla convergenza d'intelletto e volontà nasce il libero arbitrio (consensus rationiset voluntatis); il primo presenta l'oggetto, la seconda ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] fissato la sua residenza in Barcellona, a concedere il libero transito per Napoli, a formare una commissione per una Sénez resero noti durante un'assemblea di sorbonisti il loro radicale rifiuto della bolla e l'appello al concilio ecumenico ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] documento prezioso e ci mostrano come il partito più radicale tentasse con ogni mezzo di far fallire ogni proposta inoltre abolire tutti i pedaggi e le gabelle per favorire il libero commercio all'interno dello Stato, spostando le dogane ai confini ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di Prussia, il secondo denunciando il radicale sovvertimento dello statusquo che Federico aveva promesso un carattere costante, ispirato da una esigenza più organica di libera circolazione delle derrate e delle merci. Le disposizioni di papa ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] come le notizie di mera fantasia date da Bonizone da Sutri (cfr. Liber ad amicum, a cura di E. Dummler, in Mon. Germ. Hist., , ormai non più ignorabili, le istanze popolari per una radicale riforma morale del clero. A Milano, sotto la guida di ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , la possibile fonte di tale dottrina e di quella, più radicale, ma non totalmente diversa, di Lutero, non ha trovato persuasivi quanto con la morte di Alessandro essa aveva inteso liberare i sudditi oppressi, con quella del secondo punire quanti ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] che il Nostro Ministero e la Nostra Potestà si lascino pienamente liberi e indipendenti, e Ci sia restituita la posizione che la contraddizioni ma di proporre le linee di un radicale rinnovamento, ponendosi in concorrenza con il progetto socialista ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] affermazioni palesemente eretiche, contro una tendenza radicale che non lasciava spazio a differenziazioni, histor., IX [1901], p. 81). Il suo modus scribendi, libero dagli eccessi retorici e semplicemente diretto all'esattezza scientifica, fu spesso ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.