DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] 1271.
Il D. convinto'da Carlo d'Angiò a un cambiamento radicale di vita, lo seguì quindi in Sicilia, accompagnandolo, a quanto vassalli dei loro feudi. Nel 1289 il D. era di nuovo libero, dato che è ricordato tra i cavalieri dell'esercito.
Tra il ...
Leggi Tutto
PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] , sui cui è fondato il cattolicismo, il gran principio del libero esame» (L’Anticoncilio di Napoli del 1869, promosso e descritto sempre alla catena. Agostino Bertani, il medico e deputato radicale che, dopo molte insistenze, ebbe nel 1885 il permesso ...
Leggi Tutto
FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] alla sua realizzazione.
Nelle elezioni del 1919 il F. risultò eletto a Cosenza nella lista radicale, da lui raccolta sotto la bandiera dell'antimiffisterialismo e del liberismo antinittiano. Dal 15 giugno 1920 al 4 luglio 1921 fu ministro di Grazia e ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] atteggiamento decisamente moderato e di netta opposizione al partito radicale, che aveva a massimo esponente il Guerrazzi. Eletto che non una modificazione del sistema doganale, ma il libero scambio avrebbe potuto creare in Italia "la sola condizione ...
Leggi Tutto
PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] parallelamente a una diuturna attività di studi e letture liberamente scelti.
Nel 1935 Pintor vinse la prima battaglia per maturare dentro di sé un distacco sempre più marcato e radicale dal fascismo e dalle sue liturgie collettive. Contribuirono a ...
Leggi Tutto
CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] p. 85). Nel 1847-48 collaborò al periodico liberal-radicale L'Italiano, assumendo posizioni chiaramente liberali. Pubblicò a indipendente, Chiesa indipendente", rispetto all'altra "libera Chiesa in libero Stato".
Dopo aver raccolto nell'opuscolo ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] del Regno e della necessità, per questo, di un radicale rivolgimento - che ebbe principio la passione politica del D. l'America "il solo soggiorno convenevole all'uomo pensante, onesto e libero".
Giunto a New York il 20 maggio 1824,vi conobbe Giuseppe ...
Leggi Tutto
GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] situazione in cui versava la sanità austriaca bisognosa di una radicale riforma.
Nel campo della medicina il nome del G occupazione interalleata. Il G. salutò il comandante-poeta come un liberatore e a nome del Consiglio gli conferì i pieni poteri ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] di una borghesia ebraica mitteleuropea e positivista che vedeva nel libero sviluppo delle forze sociali e nell'ascesa dei ceti popolari italiana - il salvataggio dalla bancarotta del quotidiano radicale IlTempo, accollandosi gran parte dei debiti fino ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] peraltro estremamente decisa; nei tumulti di piazza i Galluzzi vennero liberati e anche loro presero parte a quello che si trasformò in Guigo da San Germano, il G. espresse la più radicale opposizione di Bologna alle pretese papali, dichiarando che l ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.