FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] all'unità coniugale elementare. In primo luogo questa si è liberata a poco a poco dai controlli della comunità e della recenti riforme
Il nostro diritto di famiglia è stato oggetto di una radicale riforma nel 1975 (legge n. 151 del 19 maggio). Questa ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] ., vol. I, p. 384), cioè una dimostrazione che le liberi dal loro condizionamento nell'esperienza e le risolva in relazioni di puri sono fondamentalmente due. La prima è quella di una radicale riduzione della teoria del valore-lavoro di Marx a quella ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] senso di Marx, che la incardina al principio della proprietà - libera e negoziabile - dei mezzi di produzione e a un livello in sostanza, al predominio sociale di una figura radicalmente opposta a quella nobiliare: la condizione creata dal guadagno ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] stata chiamata da A. I. Virtanen -, nei noduli radicali delle leguminose: la leghemoglobina viene formata dalle cellule ospiti in è quanto mai chiaro che il progresso dipenderà dal libero interscambio tra le differenti branche.
Ciò è certamente vero ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] il XX secolo l'epidemiologia ha subito un mutamento radicale ampliando il suo campo d'azione e ridefinendo i ricchi di alto livello socioculturale l'essere umano è sempre più libero di scegliersi la propria malattia e le popolazioni sempre più ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e ciò non era più tanto il risultato della tradizionale fede religiosa in un Dio libero, sovrano su tutte le cose, ma piuttosto, al contrario, della dissacrazione radicale della natura e della storia, e dell'affermarsi del potere umano di conoscere e ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] Harvey, essa fu l'università in cui Galileo Galilei insegnò liberamente per molti anni. Venezia, del resto, era nota per occidentale né l'annunzio di un tipo di società radicalmente nuovo e imprevedibile.
L'aspetto più inquietante della nuova ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] da innovazioni tecniche significative che non modificano però radicalmente né la struttura del consumo di manufatti, né maggior parte dei paesi che avevano tentato un esperimento liberista favorisce il trasferimento delle unità produttive, che tendono ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] delle arti e delle scienze e l'esistenza di un governo libero. È bensì vero che tale sviluppo può aver luogo anche un rivolgimento così generale e, al tempo stesso, tanto radicale. Le crisi delle città greche hanno avuto un carattere locale ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] e per via di libri15, come un messaggio di consolazione, di liberazione e di gioia: la parola chiave era «misericordia di Dio»16 a una confessione riformata chi a opzioni anche più radicali, rigettando chiese e religione, come quel Giovanni Manzoni, ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.