Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] patì l’offesa, con la quale il paterfamilias si libera da ogni responsabilità. Nell’obbligazione r. si possono riscontrare a.C. la situazione politica e culturale di Roma muta radicalmente. L’espansione porta i Romani a diretto contatto con la Magna ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] si concluse con una sconfitta la guerra contro i Turchi per la liberazione di Creta (1897). Il governo di E. Venizèlos, salito al Karamanlìs, alla testa di un nuovo partito (Unione radicale) conquistò la maggioranza alle elezioni. In politica estera ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] (s. Agostino) sia perché chiamato da dio ad agire come soggetto libero e responsabile. Dalla definizione di Boezio, per il quale p. è p., in tal senso, è una condizione ontologica radicale, caratterizzata dall’uni-totalità corpo-spirito: ogni essere ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] concezione di Baio si ricollega quella di Giansenio, che pone una distinzione radicale tra la natura umana prima e dopo il peccato originale: prima che Adamo peccasse l’uomo aveva il libero arbitrio e la capacità di meritare la vita eterna; dopo la ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] che, in nome di un razionalismo radicale, svolgevano attivamente propaganda anticonfessionale e antidogmatica. del l. pensiero: dal 1866 al 1875 L. Stefanoni pubblica Il libero pensiero, nel 1880 sorge la Fédération internationale de la libre pensée ( ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] e dello stato. Il punto di partenza del diritto è la volontà libera; la libertà è la sostanza del volere in tutti i suoi gradi divenne prevalente la scuola che volle sottoporre a una radicale revisione critica la scienza stessa, specie sotto l'aspetto ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] del Free Soil - tuttavia essa esisteva ed esigeva, o tosto o tardi, una soluzione radicale. Ecco nel 1849 la California, datasi una costituzione "libera" (cioè vietante la schiavitù), chiedere di essere ammessa come stato, senza dover passare per ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] dal modo con cui la moglie viene scelta, sia esso esogamico o libero.
A questi, la scuola storica nei suoi ultimi sviluppi (W. attribuita dalle leggi divine ed umane. Ed alla radicale innovazione apportata ai criterî ispiratori di tali rapporti ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] liquido e il tasso di sconto ufficiale è del 4%, mentre quello libero oscilla tra il 2,5% e il 3%. Il portafoglio delle campo vasto d'applicazione come in nessun altro codice. Più radicale ancora di Giustiniano, il codice incomincia a considerare i ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 1926). V. inoltre F. S. Nitti, Il partito radicale, Torino 1907; S. Sighele, Il nazionalismo e i partiti poeti futuristi con un proclama di F.T. Marinetti e uno studio sul verso libero di P. Buzzi, Milano 1912; G. Titta Rosa, I Prosatori, Milano 1921 ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.