FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] Le carte di G. Lanza, cit., XI, ad Ind.; L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti, a cura di L. Dalle Nogare - S Ind.; A. Fario, G. F. commissario straord. dei territori liberati e l'assistenza ai feriti della battaglia di Solferino, in Mantova. ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] A Roma il C. continuò a militare nel partito radicale, all'interno del quale, allo scoppio della prima risultati al Nord: qui il partito, pur prendendo parte alla lotta di liberazione con le brigate "Lavoro e progresso", non riuscì ad essere ammesso ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] di stabilire più cordiali rapporti con il Vaticano (Libera Chiesa in Libero Stato,15 genn. 1888).
La rivista fu di estrema sinistra, e piuttosto incline ad accordi con il partito radicale. L'A., che non si era presentato alle elezioni del 1895 ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] poi confinato, ma da lì a poco liberato per essere di nuovo arrestato nel 1943. Dopo la Liberazione fondava in numerose città i Centri di sua personale esperienza militante - di quelle campagne radicali e laiche per i diritti civili che acquistarono ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] IV e da Niccolò IV. Parimenti indicativa fu la radicale sostituzione di tutto il personale della Curia e della in Francia; non è nemmeno escluso che il Nogaret fosse lasciato libero di agire come meglio credeva.
Quando B. VIII seppe della nuova ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] proposte dei fautori di un impegno riformistico più radicale, come avvenne sul problema della natura giuridica dell'Università di Lovanio. Alcune sue tesi in materia di grazia e libero arbitrio erano state già condannate da Pio V con una bolla del 1 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Il generale ubbidì, ma insistette perché i gesuiti fossero lasciati liberi di difendersi. Il papa acconsentì, e la tempesta per il pur opponendosi al regalismo creolo, non di rado radicale come il giurisdizionalismo europeo, che si pretendeva erede ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ; l'alleanza elettorale col nuovo partito radicale, in occasione delle elezioni politiche del 1958 . Sul L. e il Partito d'azione: C.L. Ragghianti, Disegno della Liberazione italiana, Pisa 1954, passim; M. Vinciguerra, I partiti italiani dal 1848 al ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] la validità del metodo induttivo applicato all'economia, il LUZZATTI, Luigi mise in discussione i fondamenti del liberismoradicale manchesteriano ed elaborò la dottrina dello "statalismo sussidiario", uno dei cui primi banchi di prova fu la ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] L. (convegno di Roma, 15 genn. '19) quella, più radicale, dello scioglimento delle leghe e della convocazione di una costituente sindacale, e incarcerato insieme, ad alcuni esponenti fascisti. Liberato solo dopo quattro mesi, grazie all'intervento di ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.