Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] più dannosi che utili. Di qui le preferenze per il libero scambio a livello internazionale, per i tassi di cambio via di sviluppo è quello che ha sperimentato la più radicale trasformazione nella struttura merceologica dell'export: esso, che era ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] e naturale. Il segno linguistico si fonda insomma su una radicale eterogeneità semiotica (v. Simone, 1995⁶). È per ragioni e di lunghezza limitata. Nell'uomo moderno, al contrario, essa è libera di estendersi anche al di là del limite dei denti, la ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] sue azioni esiste una relazione di tipo non causale, o debole. Sono libero di non agire secondo i miei interessi, ma ho buone ragioni per esseri umani. Molti degli autori e delle istituzioni più radicali nel mondo anglosassone, ma anche al di fuori di ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] o modernizzazione delle società islamiche che potesse liberarle dal dominio europeo e ripristinare il loro legittimo neoislamici. Spesso al loro interno si crea una divisione tra i radicali, che sono pronti a usare la violenza e danno la priorità ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] macchina e la facilità del loro lavoro non li libera da quest'ultimo, ma sottrae loro il suo contenuto Gli approcci 'tecnologici', sia alla coscienza di classe che al radicalismo operaio, passarono poi al severo vaglio delle due ricerche comparate ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] in crisi e assolutamente bisognosa di una riforma radicale. Concorrono alla formulazione di questo tipo di terzo millennio possa avvenire, se non proprio in uno scenario di libero scambio, almeno in uno di meno esasperato protezionismo. Ciò che ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] nella Chiesa. Lutero (Della libertà del cristiano, 1520) separa radicalmente i due 'regni' dell'interiorità spirituale e dell'esteriorità mondana: nel primo il cristiano è assolutamente libero e realizza un rapporto immediato con Dio attraverso la ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] del salario reale quando il lavoro è sostituito con il tempo libero. Il saggio del salario reale allora eguaglia l'offerta e la un altro mercato. In effetti, l'implicazione più radicale della teoria keynesiana è che in un'economia capitalistica non ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] in proposito il costituirsi nell'età moderna di mercati 'liberi' del lavoro, in incessante espansione a partire dalla relativo ampliamento del settore statale. Questa situazione è radicalmente mutata a partire dalla crisi dell'economia mondiale ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] territoriale. Già nel XVIII secolo le dottrine del libero scambio e della libertà di produzione, unitamente ai libero funzionamento dei mercati del lavoro e la presenza di condizioni di produzione non regolamentate avrebbero portato a una radicale ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.