L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] razze, da quelle "inferiori" al tipo "europeo", con un'ideale irraggiungibile di 100° nel tipo "greco", attestato in campo artistico. , le cui corone sono più grandi e il cui sistema radicale è più complesso che in H. habilis sensu stricto. Benché ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] che ha portato René Girard ad avanzare una tesi estremamente radicale, cioè che l'istituzione che mantiene coesa una società, poi, a ben guardare, altro non è che l'ideale kantiano del diritto cosmopolitico quale strumento per trascendere la " ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] ; essi, infatti, si basano su un approccio radicalmente diverso rispetto a quello adottato nello stesso periodo da fiorito durante la dinastia Song, ci fornisce uno strumento ideale per identificare le categorie utilizzate all'epoca della loro stesura ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] unitarie in seno a proprie sedi del Partito» ma anche la radicale impotenza o inadeguatezza degli altri. E, nelle sedi di lavoro, dal patto di intesa»61. Sicché non solo «l’unità in senso ideale […] è tutt’ora una chimera, né vi è da sperare che in ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] e se e in che misura sia in conflitto con altri ideali politici come la libertà, l'efficienza economica e l'eguaglianza politici di centro, i quali però rifiutano le soluzioni radicali di tale conflitto proposte dalla destra e dalla sinistra in ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] diverse. In Francia una delle posizioni più critiche e radicali è quella assunta da P. Courbin, che ha à l'époque des Lumières, Paris 1991; A. Potts, Flesh and the Ideal. Winckelmann and the Origins of the Art History, New Haven - London 1994 ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] personale del nuovo segretario e la forza della sua visione ideale attirarono nuovamente verso la Dc rispetto e consensi, anche Dc.
Dal Convegno di Loreto non scaturì un distacco radicale e immediato dei cattolici italiani da questo partito, ma ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] del rigido inquadramento che si è appena ricordato, veniva mutando radicalmente di segno agli stessi termini del problema, e ciò ricerca religiosa e crisi modernista.
4 J. Evola, Saggi sull’idealismo magico, Todi-Roma 1925; il passo cit. a p. 19 ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] in campo sul terreno sociale, preparandosi ai mutamenti sicuramente radicali del dopoguerra. Se per i più anziani poteva essere metafora di una strategia. Una delle stanze della parrocchia ideale, e non la meno importante, era destinata al comitato ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] 7).
In particolare, la tradizione cui si accennava è radicalmente occidentale, sebbene non sia nè empirica nel metodo, nè in scena.
La personalità ‛sana' o ‛matura' o ‛ideale' dovrà dunque prendere atto della sua situazione ambigua, teatralmente ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...