GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] , o forse la rifiutò, trovandola troppo moderata e mercantilista: in realtà, se visti con gli occhi della democrazia radicale, sia il G., sia il gruppo dell'Antologia non uscirono mai dall'ambito del riformismo, umanitario e solo tendenzialmente ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , fu in un primo momento accolto soltanto da ristrette minoranze delle classi più elevate, senza intaccare la sostanziale e radicale aderenza popolare alla religione tradizionale e solo a partire dal 7° sec., e specialmente nei due successivi, la sua ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , ivi, e il Politecnico di Delft. La figura che più ha influenzato la rinascita dell’architettura nederlandese, in senso radicale, è stata quella di R. Koolhaas con l’OMA (Office for Metropolitan Architecture, e con la parallela produzione grafico ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] Project Team nel 1980 è un esperimento di rigenerazione formale e funzionale di un sobborgo di Sydney, mentre di ordine più radicale è la concezione dell'opera di Edmond & Corrigan, che in una serie di case ed edifici religiosi recuperano le ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] sei cose non naturali, e perché ancora, essendo questo signore di fegato caldissimo, consuma questo allo stomaco l'umido radicale, che è il pabulo ed il fondamento del calor naturale del medesimo stomaco [. . .]», ecc. Questo è proprio il linguaggio ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] De Meis, F. Fiorentino e altri.
Le prese di posizione pubbliche, i legami che venne stringendo con uomini e circoli radicali e democratici, le idee estremiste e rivoluzionarie che in certi periodi si compiacque di ostentare, lo portarono nei rapporti ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] , nel corso di tutto il Quattrocento, di nuovi testi, scientifici e non, che alla fine aveva mutato in maniera radicale la 'biblioteca'. Questa accumulazione è figlia della volontà di ricercare gli autori antichi nella loro pluralità, di vagliare i ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] le idee fondamentali, con una logica ordinata, voi vi fate padrone della scienza. Tutto il segreto sta qui. Le idee radicali sono poche. Colte quelle, tutto viene sotto l'impero della mente. Coraggio, mio caro, coraggio; e vi troverete più ricco ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di eloquenza presso l'università di Pavia (decreto vicereale 24 marzo 1808) che gli fece sperare in un cambiamento radicale di vita.
A creargli nuove inquietudini e preoccupazioni venne il successivo decreto del 15 novembre, che comportava la ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] e il XIX secolo, in epoca postclassicistica e grazie soprattutto ai letterati romantici che diedero vita a un'entità sociale radicalmente nuova, la bohème (v. Graña, 1964), l'idea di letteratura dei gruppi di elevato status sociale e poi di larghi ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.