RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] ’accusa contro il predestinazionismo protestante aperto a sbocchi radicali sul libero arbitrio e la teoria dei sacramenti, .; V. Lavenia, Giorgio Siculo, in Fratelli d’Italia. Riformatori italiani nel Cinquecento, a cura di M. Biagioni et al., Torino ...
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CASTELLI
Ludwig Döry
Famiglia di stuccatori originaria di Melide (Canton Ticino), quasi certamente imparentata con quella dello stuccatore viennese Giovanni Giacomo Castelli.
La personalità più di rilievo, [...] si sono verificate, nel campo della decorazione, due radicali trasformazioni: dal tardo barocco allo stile Bérain (“Bandlwerk Altenburg inclusi, i lavori dei C. seguono la maniera italiana del tardo Seicento. Anche nel palazzo del governo ad Erfurt ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] perseguire con un nuovo piano regolatore scelte meno radicali, scavalcato nell'università da nuovi docenti di , in Urbanistica, XXI (1951), 7, p. 41; INU, Urbanisti italiani, Roma 1952, p. 114; Il risanamento di Bari vecchia. Importanti dichiarazioni ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] del Quattro e gli inizi del Cinquecento, erano riemersi prepotentemente nella cultura italiana - avrebbe trovato più congeniali alla sua formazione le posizioni più radicali di zwingliani e anabattisti.
Non sembra, tuttavia, che prima del soggiorno a ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] era stato costretto ad accettare, insieme ad esponenti radicali, anche la candidatura di personalità più moderate. Il d'Entrèvès-L. Coppini, Pietro Bastogi, in La "Società italiana per le strade ferrate meridionali" nell'opera dei suoi presidenti ( ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] 1919 (XXIV legislatura), vicino alle posizioni dei radicali e dei socialisti riformisti. Interventista, dal 9 luglio 1957 all'Assemblea generale dell'Associazione fra le società italiane per azioni, Roma 1957; si vedano inoltre i numerosi interventi ...
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MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] le aspre critiche dei latifondisti e dei radicali del Mezzogiorno. Il programma del M. e il ministero Menabrea, Firenze 1913, passim; F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, Roma-Bari 1951, ad ind.; A. Moscati, I ministri ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] in stretto contatto sia con gli elementi più radicali della borghesia genovese riuniti intorno allo speziale Felice Morando Canipoformio rappresentò, per lui come per tutti i giacobini italiani, una delusione cocente. Ancora Mariani, al quale egli ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] occasioni. Agli anni degli studi appartengono alcuni versi italiani, di mediocre fattura, per una Arcinzia, probabile pseudonimo i sostenitori di un accordo con il pontefice e i radicali; gli inviati bizantini scelsero di schierarsi con il partito ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] . La rivoluzione del '31 e l'ascesa al potere dei radicali fecero maturare le posizioni di chi voleva il distacco da Roma Stato e S. Sede ripresa dal Ricasoli e preannunziata ai prefetti italiani con quella circolare (datata 22 ott. 1866) in cui, ...
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treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...