selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] essenziale di alcuni enzimi coinvolti nelle reazioni di ossidoriduzione e nelle difese dell’organismo nei confronti dei radicaliliberi dell’ossigeno. Malattie da s. (o seleniosi) Intossicazioni che si osservano tra gli operai addetti a particolari ...
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Parte della chimica riguardante l’ottenimento di prodotti chimici dai carboni fossili, direttamente o dai sottoprodotti della distillazione distruttiva.
Cenni storici
In passato la c. ha avuto notevole [...] carbone viene utilizzato un solvente (decalina, tetralina) capace di donare facilmente idrogeno che viene catturato dai radicaliliberi messi in libertà dalla rottura della matrice del carbone provocata dal riscaldamento; il solvente, impoverito d ...
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Riproduzione per s. In biologia, processo di riproduzione caratteristico degli organismi unicellulari, detto anche scissiparità o anche fissiparità. È la forma più semplice di riproduzione asessuale o [...] . Anche in certe piante la riproduzione avviene per scissione. chimica Rottura di un legame chimico in cui i due frammenti prodotti sono o ioni di carica opposta (s. eterolitica) o radicaliliberi privi di carica elettrica (s. omolitica). ...
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Processo di alterazione subito dagli oli e dai grassi che acquistano odore e sapore sgradevoli. Può avvenire sotto l’azione della luce e dell’ossigeno dell’aria o per effetto di batteri e muffe. Nel primo [...] con cui ha luogo il processo di i. sia quello dell’autossidazione, che comporta la formazione di radicaliliberi idroperossidi per azione dell’ossigeno atmosferico sui gruppi metilenici adiacenti al doppio legame; ha così inizio una reazione ...
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Trattamento di protezione di un materiale combustibile mediante applicazione o impregnamento con sostanza atta a renderlo resistente al fuoco. Un ignifugo ideale dovrebbe rendere il materiale completamente [...] di accensione. I meccanismi chimici si basano sia su reazioni in fase gassosa, che interrompono la formazione di radicaliliberi con conseguente arresto della combustione, sia su reazioni di ciclizzazione e di reticolazione in fase solida che danno ...
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Chimico (Helsa, Kassel, 1898 - Mülheim an der Ruhr 1973); prof. di chimica nelle univ. di Heidelberg (dal 1927) e di Halle dal 1936), fu, dal 1943, direttore del Kaiser-Wilhelm-Institut (poi Max-Planck-Institut) [...] noto per importanti ricerche nel campo della chimica organica (sintesi di composti macrociclici, studio della stabilità dei radicaliliberi) e, soprattutto, per gli studî riguardanti i composti organometallici (del litio, del sodio, dell'alluminio) e ...
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Polimeri contenenti fluoro, che presentano eccezionali proprietà di stabilità chimica e termica, eccellenti caratteristiche dielettriche, indice di rifrazione particolarmente basso, elevata resistenza [...] fluoruro di vinilidene con esafluoropropilene (con catene provviste di punti di attacco per una reticolazione con radicaliliberi) che hanno eccezionali proprietà di stabilità alle alte temperature.
Di più recente sviluppo sono le specialità ...
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Sigla di reactive oxygen species, usata per indicare composti dell’ossigeno a elevata attività ossidante e con spiccata tendenza a donare atomi di ossigeno ad altre sostanze. I ROS sono rappresentati, [...] dalla presenza di doppi legami nella molecola degli acidi grassi. Pertanto gli acidi polinsaturi, sotto l’azione dei radicaliliberi, risultano particolarmente suscettibili alla perossidazione, che può innescare una vera e propria catena di reazioni ...
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Arbusto perenne appartenente alla famiglia delle Solanacee originario dell’Asia orientale (Cina settentrionale, Mongolia, Tibet, valli dell’Himalaya), noto nelle due specie Lycium barbarum e Lycium chinense. [...] in Occidente, dove esse - grazie all’elevato contenuto di vitamine, sali minerali e aminoacidi - sono utilizzate come integratore alimentare atto a contrastare i radicaliliberi, a stimolare il metabolismo e a rinforzare il sistema immunitario. ...
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Fenomeno in base al quale alcune sostanze, prima esposte a una radiazione ionizzante e quindi disciolte in acqua o in altri solventi, emettono luce durante la dissoluzione. La l. di sostanze inorganiche [...] che rimangono intrappolati in difetti del cristallo; durante la dissoluzione della sostanza organica irradiata, i radicaliliberi reagiscono tra loro e con l’ossigeno disciolto presente nella soluzione, e queste reazioni sono accompagnate da un ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.