Raggruppamenti atomici, presenti nelle molecole di talune sostanze organiche, responsabili dell’assorbimento di radiazioni nelle zone del visibile o dell’ultravioletto. I c. più comuni (gruppo etilenico, [...] , chinonico) sono gruppi insaturi, quindi caratterizzati da legami multipli; in altri casi i c. sono costituiti da radicaliliberi (per es., CR3 e NR2, con R = gruppo alchilico), da alcuni carbocationi (azenio, ossonio) e carbanioni (carbeniato ...
Leggi Tutto
Chimico (Vienna 1887 - ivi 1958), allievo di Z. H. Skraup, fu prof. a Königsberg e a Durham. Nel 1929 ottenne la prima evidenza dell'esistenza dei radicaliliberi a vita breve; è autore di importanti ricerche [...] campi della chimica (preparazione degli idruri di bismuto, polonio, piombo, separazione dell'elio dal neon per diffusione, radicaliliberi, reazioni nucleari, radioattività, ecc.); sotto il suo nome è nota una regola relativa all'adsorbimento di ...
Leggi Tutto
Chimico (Kremenec, Ucraina, 1895 - Copenaghen 1957). Prof. di chimica nell'univ. del Maryland (dal 1922 al 1928), poi di chimica organica nell'univ. di Chicago. Autore di importanti ricerche nel campo [...] della chimica dei radicaliliberi, con riferimento soprattutto al loro impiego nella chimica organica preparativa (alogenazione, solforazione, ecc., di idrocarburi alifatici, processi di polimerizzazione, ecc.). Sono importanti anche gli studî di Ch. ...
Leggi Tutto
Chimico (Wels, Austria Inf., 1882 - Seehausen am Staffelsee, Baviera, 1973), prof. nelle univ. di Monaco, Greifswald, Erlangen. È noto per importanti ricerche di chimica teorica e di tecnologia chimica [...] (radicaliliberi, sintesi della gomma, di coloranti, ecc.). Sotto il suo nome si indica la reazione di riarrangiamento dei solfossidi ad acilossitioeteri in presenza di anidride acetica. Editore (dal 1946) dell'Angewandte Chemie. ...
Leggi Tutto
steatòsi Abnorme aumento di grassi nell'interno delle cellule, causato da sostanze tossiche, da insufficiente ossigenazione dei tessuti, da alcune malattie come diabete grave, malattie croniche dei reni [...] ecc., o terapie farmacologiche (chemioterapie), in parte associato alla produzione di radicaliliberi dell’ossigeno. L'organo che più frequentemente viene colpito da steatosi è il fegato (steatosi epatica). ...
Leggi Tutto
In chimica, scissione di una molecola con formazione di radicaliliberi. Le reazioni omolitiche sono quelle che avvengono con formazione di radicaliliberi attraverso la rottura di un legame covalente [...] (dette anche radicaliche); hanno spesso un decorso a catena, avvengono in fase gassosa o in solventi poco polari e possono essere bloccate per aggiunta di inibitori. ...
Leggi Tutto
Chimico (Merken, presso Düren, 1905 - Tubinga 1976), professore di tecnologia chimica organica all'università di Francoforte s. M. (1942) e di Tubinga (1952), direttore dell'Istituto tedesco per le ricerche [...] sulle materie plastiche di Francoforte. È noto per importanti ricerche di chimica organica pura e applicata (radicaliliberi, stereochimica, tautomeria, coloranti azoici, fibre sintetiche). ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Norimberga 1889 - Monaco 1971), allievo di O. Diemroth; prof. a Karlsruhe e a Monaco (dal 1946), ha compiuto numerose importanti ricerche nei varî campi della chimica organica (radicali [...] liberi, azoto bivalente, azione degli ipocloriti sulle proteine, sintesi della vitamina C, sintesi di peptidi). ...
Leggi Tutto
Chimico russo (Pavlovo 1860 - Leningrado 1945), prof. di chimica organica all'univ. di Leningrado; è noto per le sue ricerche di chimica organica (equilibrî fra isomeri, derivati dei chetoni, alcoli, preparazione [...] dell'isoprene dall'acetilene, studio dei radicaliliberi stabili, ecc.). ...
Leggi Tutto
Chimico (Monaco di Baviera 1879 - Tubinga 1943), prof. all'univ. di Jena, Vienna, Berlino e, dal 1935, di Tubinga. Autore di numerose ricerche soprattutto di chimica organica, è noto anche per esperimenti [...] concernenti la verifica sperimentale dell'esistenza dei radicaliliberi. ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.