glutatione perossidasi
Giuseppe Rotilio
Enzima che neutralizza il perossido di idrogeno (acqua ossigenata, HOOH) o altri perossidi (ROOH) trasformandoli in acqua o nell’alcol corrispondente mediante [...] l’integrazione di selenio nella dieta. Il selenio è presente nel centro attivo dell’enzima sotto forma di selenocisteina, cioè l’amminoacido cisteina in cui lo zolfo del gruppo tiolico è sostituito dal selenio.
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NADPH ossidasi
Giuseppe Rotilio
Enzimi che ossidano il coenzima ridotto NADPH producendo la forma ossidata NADP+ e H2O2. NADPH si forma in alcune ossido-riduzioni enzimatiche, tipiche di vie metaboliche [...] , in presenza di una ovoperossidasi, genera legami crociati fra tirosine delle proteine della membrana ovulare con conseguente formazione di una rete di protezione verso l’entrata di spermatozoi soprannumerari.
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Catalasi
Giuseppe Rotilio
Enzima che svolge un ruolo molto importante nel processo di attivazione dell’ossigeno atmosferico da parte dei sistemi biologici. Le catalasi, infatti, catalizzano la demolizione [...] ’uomo (acatalasemia), dovuta a un raro difetto genetico, non produce sintomi molto gravi, probabilmente per la presenza di sistemi di difesa sostitutivi (per es., perossidasi, glutatione e altri antiossidanti).
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lipoperossidazione
Processo di degradazione ossidativa dei lipidi, causata dall’interazione tra molecole ossidative reattive libere e atomi di idrogeno presenti nei lipidi. È un processo particolarmente [...] a sua volta può ossidare altri lipidi di membrana. Si innesca così una reazione a catena che si ferma quando due radicaliliberi reagiscono tra di loro, e quindi se c’è un’alta concentrazione di queste molecole. Gli acidi grassi polinsaturi, di cui ...
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polifenoli
Giuseppe Rotilio
Vasto gruppo di composti organici di origine vegetale che pur non prendendo parte ai processi metabolici degli organismi animali, sono considerati un componente importante [...] rosso per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. I suoi effetti sul metabolismo mitocondriale, inoltre, mediano azioni antitumorali e anti-invecchiamento, di potenziale interesse applicativo sull’uomo.
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recettore di membrana
Giuseppe Rotilio
Struttura complessa, costituita essenzialmente da lipidi e proteine liposolubili, che delimitano cellule e compartimenti cellulari in modo da isolare il loro interno [...] processo è esemplificato dal meccanismo con cui le lipoproteine trasferiscono il colesterolo all’interno delle cellule ed è collegato, qualora si alteri per cause patologiche, all’insorgenza dell’aterosclerosi.
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stress ossidativo
Paolo Calabresi
Meccanismo di danno cellulare determinato da un eccesso di sostanze chimiche (denominate radicaliliberi), caratterizzata da elevata reattività e instabilità chimica, [...] sua volta reagire con metalli intermedi in fase ridotta attraverso la reazione di Fenton e produrre un radicalelibero altamente reattivo, ovvero il radicale idrossile (∙OH). L’anione superossido può a sua volta interagire con l’ossido nitrico (NO) e ...
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Chinasi
Luisa Castagnoli
Enzima proteico che fosforila un substrato, ossia trasferisce un gruppo fosfato (PO43−) da un donatore (per es., l’adenosintrifosfato, ATP) a una molecola specifica. Attualmente, [...] quindi rivolti a identificare inibitori di questi enzimi, sia di origine naturale che di sintesi. Nei Procarioti esistono chinasi che fosforilano istidina e acido aspartico.
→ Farmacogenomica; Radicaliliberi: biologia e patologia; Secondi messaggeri ...
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ROS (Reactive oxygen species)
Sigla che indica i prodotti intermedi dei processi cellulari di riduzione dell’ossigeno, come superossidi, perossidi d’idrogeno, radicali ossidrili, e i perossidi derivanti [...] attivazione dei geni, e che possono avere omeostasi ossido-riduttive differenti. Fino a qualche anno fa i ROS venivano considerati gli unici radicaliliberi di importanza biologica mentre oggi, accanto ai ROS, va aggiunta una nuova famiglia di specie ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] legati a due atomi di carbonio contigui, i due orbitali rimasti liberi si uniscono a formare un doppio legame, che, come si osserva sono tenute insieme da ioni Mg++ che si legano ai radicali fosforici degli RNA. I ribosomi sono la sede della sintesi ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.