Chimico (Rolinda, California, 1922 - Kensington, California, 1989), direttore del laboratorio di biodinamica chimica all'univ. di California, presidente della American chemical society (1985-87); è noto [...] chimici, legami di idrogeno, applicazione dei metodi spettroscopici allo studio di legami chimici, proprietà di molecole altamente instabili, studio di radicali liberi, studio nell'infrarosso di Marte. Fra le opere: Opportunities in chemistry (1985). ...
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Musicista finlandese (Helsinki 1928 - ivi 2016). Ha studiato con A. Merikanto all'accademia Sibelius di Helsinki, e con A. Copland e R. Session a New York e Tanglewood. Distintosi come vincitore del premio [...] in our time per ottoni e percussioni, ha aderito alla scuola dodecafonica di Darmstadt, ma senza eccessivi rigori radicali, lasciando spesso spazio all'espressione. Tra i lavori più significativi: la suite Iconit (1952) per pianoforte, l'opera ...
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Nome italiano del Muscari comosum (L.) Mill. Il genere Muscari è caratterizzato dalla corolla gamopetala foggiata a orciolo con stretta apertura. La nostra specie è un'erba perenne con bulbo ovoideo a [...] tuniche esterne bianche; foglie radicali 3-4 largamente lineari scanalate, lunghe centimetri 10-30; scapi 1-7 lunghi 30-80 cm. con grappolo cilindrico lasso di molti fiori pedicellati orizzontali di color bruno-giallastro, fertili e con un ciuffo ...
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BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] chirurgia e solo più tardi in scienze naturali. Nel 1887 pubblicava i primi lavori sulla natura dei batteri dei noduli radicali delle Leguminose, in collaborazione con O. Mattirolo, che seguì nel 1891 in qualità di assistente quando questi assunse la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle analisi sulle sostanze organiche nell’Ottocento costituisce una [...] e teoria dei tipi
Alcune scoperte iniziano a mettere in crisi il sistema dualistico di Berzelius che unisce teoria dei radicali e concezione elettrochimica della materia.
Nel 1824 Gay-Lussac, sulla base degli studi di Justus von Liebig sul fulminato ...
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arrabbiati
Fazione politica fiorentina della seconda metà del 15° secolo. Fautrice di una repubblica aristocratica, era legata al papa e a Ludovico il Moro, ed ostile ai Medici e ai seguaci di G. Savonarola, [...] estremista sviluppatosi durante la Rivoluzione francese. Ritenuti pericolosi da Robespierre e dal Comitato di salute pubblica per le loro istanze radicali, i principali a. furono ghigliottinati tra il 1793 e il 1794 e il movimento si disperse. ...
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Uomo politico francese (Parigi 1841 - ivi 1899). Commerciante di pellami a Le Havre, deputato dal 1881, più volte sottosegretario, vicepresidente della Camera dei deputati nel 1893, ministro della Marina [...] nella presidenza della Repubblica, e la sua elezione ebbe il carattere di una netta vittoria dei repubblicani moderati contro i radicali. Sotto la sua presidenza si ebbe l'alleanza franco-russa e la soluzione pacifica dell'incidente di Fāshōda con l ...
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Uomo politico irlandese (n. nella Contea di Kilkenny 1732 - m. Farmley, Kilkenny, 1791). Capo dell'opposizione nel parlamento irlandese in cui sedeva dal 1759, si batté insieme con H. Grattan per l'indipendenza [...] in gran parte della pressione esercitata dai Volunteers. F., che ne era colonnello, volle servirsi di essi per ottenere riforme più radicali: ma questo e la sua opposizione ai cattolici portò a un aspro conflitto con Grattan, più moderato, e allo ...
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Cecidio, o galla, dovuto all’azione di batteri che a contatto con tessuti meristematici provocano sviluppo di ipertrofie e iperplasie, in conseguenza delle quali si formano tumori irregolari, tubercoli, [...] escrescenze ecc. In particolare: tubercolosi o rogna dei fusti di olivo, di vite, di oleandro, di pioppo, del pino d’Aleppo, del colletto radicale e radici di pesco, ecc.; sono b. anche i tubercoli radicali delle Leguminose. ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] e linguistici. Subito dopo la morte di Stalin, il governo fu radicalmente riorganizzato. G. M. Malenkov divenne capo del governo e in 1936 per iniziativa di Stalin, riflette i radicali mutamenti prodottisi nella vita economica e politico-sociale ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.