MIGLIOLI, Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque il 18 maggio 1879 a Castelnuovo Gherardi, in provincia di Cremona, da Colombo e da Paolina Villa, agricoltori benestanti. Laureatosi in lettere (1901) e poi [...] 26 ott. 1913 fu eletto alla Camera al primo turno, beneficiando più dei suoi avversari nel collegio di Soresina – il radicale A. Pavia e il socialista C. Lazzari – dell’introduzione del suffragio universale maschile.
Dopo aver votato, nel marzo 1914 ...
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Onda verde
loc. s.le f. Movimento di protesta nato in Iran nel 2009, a seguito della contestata rielezione del presidente Mahmud Ahmadinejad, contraddistinto dal colore verde adottato dal candidato sconfitto [...] quale deve ora far fronte a un’Onda verde tornata in strada, a distanza di un anno, con slogan e toni ben più radicali che in passato. (Siavush Randjbar-Daemi, Europa, 16 febbraio 2011, p. 5, Primo Piano) • So che l’Onda verde ha stretto contatti con ...
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attivato
attivato [agg. Part. pass. di attivare "rendere attivo", der. di attivo] [LSF] Generic., di sistema che, assorbendo in vario modo energia dall'esterno, acquista o aumenta la capacità di partecipare [...] o di soluzioni acquose sottoposte a radiazioni gamma o ultraviolette; queste determinano la formazione di atomi H e di radicali OH (e derivati), che aumentano in vario modo la reattività. ◆ [CHF] Complesso a.: stato intermedio di una reazione chimica ...
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TRI-
È un ➔prefissoide derivato dal latino tri- (affine a tres ‘tre’) e usato in parole derivate direttamente dal latino e dal greco o formate modernamente con il significato di ‘che ha tre, di tre, [...] denti)
trisillabo (= verso formato da tre sillabe)
In chimica, indica la presenza, in una molecola, di tre atomi o radicali di una data specie o il ripetersi, per tre volte, di una certa proprietà
tricloroetilene
trimetilammina
trivalente.
VEDI ANCHE ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] avanzata da Socrate, sofista anche lui in quanto fautore della discussione e della critica, ma avversario dei sofisti e più radicale di questi in quanto sostenitore di un discorso corretto e coerente. Da qui il giudizio di Aristotele, secondo il ...
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Matematico e medico (Valentano 1765 - Modena 1822). Trascorse a Modena quasi tutta la sua vita, e in quella università fu professore dal 1797 alla morte con la sola interruzione di un anno (1798), allorché [...] opera è anche contenuto il teorema di R.-Abel: "L'equazione algebrica generale di grado superiore a 4 non è risolubile per radicali, mentre lo è quella di grado non superiore a 4". Ciò significa che le soluzioni di una generica equazione di grado > ...
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Sito archeologico nell’antico delta del Tejen, nel Turkmenistan orientale. Comprende un gruppo di nove tepe (termine turco che indica una collina formata dalla sovrapposizione di insediamenti) di epoca [...] II), caratterizzati da cinta muraria a pianta circolare. Nel tardo Eneolitico (Namazga III), l’area subisce trasformazioni radicali: abitazioni più articolate; ceramica policroma con varietà di schemi decorativi (stile di G.); produzione fittile di ...
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Chimico fisico scozzese (Edimburgo 1908 - Gerrard Cross, Buckinghamshire, 2000), prof. di chimica all'univ. di Aberdeen (dal 1945) e poi all'univ. di Birmingham (dal 1948). Ricoprì anche incarichi scientifici [...] tra ramificazione di una reazione a catena e sua esplosività) e a quelle di polimerizzazione (studio dei radicali giganti nelle reazioni in fase semisolida, cinetica della decomposizione macromolecolare). Fra le opere: Experimental methods in gas ...
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fotolisi
Sergio Carrà
Reazione (detta anche fotodissociazione) nella quale ha luogo la rottura di un legame chimico in una molecola a seguito di irraggiamento con radiazione elettromagnetica. Assorbendo [...] tende a dissociarsi. Nella maggior parte delle situazioni la dissociazione è di tipo omolitico, per cui si formano due radicali liberi, che possono dare luogo a reazioni successive, innescando un meccanismo a catena. Poiché le specie che si formano ...
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saprofito Organismo eterotrofo che si nutre a spese di organismi morti, o in generale di sostanze organiche in decomposizione. I s., in quanto decompositori, sono importanti elementi delle catene alimentari.
La [...] parassiti, come Actinomyces bovis, Penicillium crustaceum, vari saprofiti fungini del terreno, che possono determinare marciumi radicali, e viceversa molti parassiti (batteri, funghi) sono coltivati artificialmente su substrati organici non vivi ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.