Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] , la stessa che forma anche il pronome dimostrativo “quello”. Questi elementi radicali che si sono indeboliti vennero chiamati da G. Curtius determinativi radicali.Dunque, i temi nominali polisillabici, che noi oggi all’apparenza potremmo considerare ...
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Tommaso Giartosio è, tra le altre cose, un mezzo comunista viziato e intellettualoide. Forse proprio per questo, è anche finalista del Premio Strega 2024 con un libro intitolato Autobiogrammatica (minimum [...] rilievo la comune esperienza di alienazione, di uno sguardo rivolto a un Altro che si vorrebbe tanto vicino a Sé quanto radicalmente diverso (e il rapporto con la normalità è qui centrale). Come ha messo in rilievo Giartosio stesso, nel Novecento è ...
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La Cina – formalmente Repubblica Popolare Cinese (RPC) – è un paese di cui si discute in Occidente quasi esclusivamente in termini politici o economici per via della sua rilevanza globale e dell’immagine [...] 承前启后) tra la tradizione passata e lo sviluppo futuro dell’umanità, specialmente in un paese che sta attraversando cambiamenti radicali come la Cina.Per approfondire:Rosati, Francesa (2020). Minoranze islamiche e turismo etnico in Cina nell’era delle ...
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Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] estremi nel movimento talebano); la volontà di “modernizzare l’Islam” (con varie sfumature più o meno radicali, dal kemalismo all’islamismo liberale); quella di “islamizzare la modernità” (emblematico il caso dei Fratelli Musulmani), consistente ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] sempre di più di allontanarsi dalla tradizione, mentre quella religiosa, al contrario, si avvicinerà sempre di più ai radicali dell’ultra-ortodossia reazionaria.Alla fine dei conti, dopo aver riassunto in breve un vasto e complesso sistema come ...
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Vissuto a Parigi durante un’epoca di grandi tumulti politici per la Francia del periodo post-napoleonico, Évariste Galois (1811-1832), nell’arco della sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile [...] più grandi meriti consiste nell'aver trovato un criterio generale per determinare se un’equazione algebrica è risolubile per radicali o meno. Procediamo per piccoli passi. Un’ equazione algebrica è un’equazione nell'incognita x del tipo
dove a0 ...
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Nei primi mesi del 1919 Puccini inizia la ricerca del soggetto per una nuova opera: dopo alcune ipotesi, la scelta definitiva cade su Turandot, commedia del drammaturgo veneziano Carlo Gozzi (1720-1806). [...] esprime o reprime nelle due opere il proprio amore per Calaf, di dimostrare come tali differenze siano specchio, oltre che di una mutata funzione drammatica del sentimento stesso, delle trasformazioni più radicali che il personaggio subisce.
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[leggi la prima parte]
Le parole-bauli, nel modo in cui Carroll le utilizza e Deleuze le analizza, prendono forma attraverso espedienti morfologici (in questo caso dell’inglese) raramente giustificabili [...] , che è quello appunto costruito da Lewis Carroll. In frumious, infatti, come anche in snark, l’unione dei morfemi radicali (“fuming” e “furious” nel primo caso, “shark” e “snake” nel secondo) è testimonianza di un evento singolare; in inglese ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.
TUBERCOLI RADICALI
Luigi Montemartini
. S'indicano specialmente con tale nome i tubercoli che si trovano quasi sempre sulle radici delle Leguminose, talora numerosissimi, rotondi e di soli 2-3 mm. di diametro, come nel trifoglio e nell'erba...
radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei due frammenti della molecola (scissione...