ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] grande devozione per il lontano monarca, che impedivano all'A. di pensare ad una qualsiasi prospettiva di radicali rivolgimenti politici.
Trovatosi improvvisamente alla testa di un moto popolare, per la direzione del quale si sentiva politicamente ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] eclettismo, tanto che era suo desiderio omettere la parte della Prefazione riservata alle idee politiche, in lui molto più radicali.
Espulso definitivamente dal Canton Ticino nel 1833, l’anno seguente si stabilì a Zurigo, sua nuova città di residenza ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] aperta rottura, a eludere le richieste, a guadagnar tempo, a convincere gli elementi più qualificati della necessità di soluzioni radicali. Ma se l'A. poté trovare orecchio più comprensivo e spirito più benevolo nei liberali Palmerston e Russell che ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] Croce rossa italiana e in istituzioni di matrice massonica. Fu assessore e consigliere comunale a Milano, su posizioni radicali, nonché consigliere comunale (1893-1899) e sindaco (1900-1901) del Comune di Cucciago, in Brianza.
Panzeri rimase celibe ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] la campagna elettorale in senso prevalentemente "antibolscevico"; non mancavano tuttavia aspre polemiche con i vecchi avversari radicali della Provincia di Brescia.
L'ampio successo elettorale dei popolari e poi l'avversione manifestata dai liberal ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] del ciclo dell'azoto. In alcuni lavori sui batteri ospiti delle radici di leguminose (Sui microrganismi produttoridei tubercoli radicali delle leguminose, in Ann. di igiene sperim., XVI [1906], pp. 493-504; Studi sul microrganismo produttore dei ...
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Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] non solo della sua riflessione teorica, ma della sua stessa pratica filosofica. Le tecniche artistiche e le loro radicali trasformazioni, secondo B., introducono nella storia dell'arte fratture che lasciano emergere le reali tendenze della Storia ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] che la partecipazione, anche non solo occasionale, alla vita della "comunità" era aperta a elementi di tendenze più radicali, come il Maranello, antitrinitario e anabattista. L'azione di proselitismo consisteva nella diffusione di libri eterodossi e ...
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Marion, Frances
Giuliana Muscio
Sceneggiatrice statunitense, nata a San Francisco il 18 novembre 1888 e morta a Los Angeles il 12 maggio 1973. Figura centrale tra gli scrittori del cinema classico hollywoodiano, [...] metà degli anni Trenta la sua carriera subì un rallentamento, fino a fermarsi negli anni Quaranta per via delle radicali trasformazioni introdotte dallo studio system, che prevedevano un modo di lavorare sempre più parcellizzato e organizzato, con l ...
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King, Martin Luther
Silvia Moretti
Un eroe dei nostri tempi
Promotore delle battaglie per i diritti civili della popolazione nera degli Stati Uniti, Martin Luther King è diventato il simbolo della [...] di attivisti neri si oppose alle scelte moderate e pacifiste di King e diede vita a forme di protesta più radicali caratterizzate dallo slogan black power («potere nero»).
Il 4 aprile 1968 Martin Luther King fu assassinato a Memphis, nel Tennessee ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.