Piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e dalla loro posizione, le r. riconoscono sempre come causa [...] e alle radiazioni ultraviolette del Sole. Nel primo caso, i danni subiti dalla cute sono causati in prevalenza dai radicali liberi dell’ossigeno, nel secondo caso, dai raggi ultravioletti (UV).
In biologia, piega che si forma sulla superficie mucosa ...
Leggi Tutto
Organello citoplasmatico circondato da membrana contenente molti enzimi della classe delle ossidasi. I p. mantengono separati dal citoplasma circostante intermedi metabolici altrimenti dannosi per la cellula. [...] , eliminando molecole altamente reattive come l’H2O2 e interrompendo le reazioni a catena di perossidazione lipidica attraverso la trasformazione dei perossidi organici. Fanno parte dei cosiddetti enzimi scavenger dei radicali dell’ossigeno. ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] fosforico è legato, con legame anidridico, ad una molecola di aminopropanolo, legata a sua volta con legame carboamidico al radicale propionico di uno dei 4 anelli pirrolici che coordinano nel loro insieme - struttura a tipo porfirinico - un atomo di ...
Leggi Tutto
random coil
Stato disordinato della struttura di una proteina, in cui le conformazioni possibili sono moltissime. Il random coil è l’effetto dell’azione di agenti denaturanti sull’organizzazione strutturale [...] indica che per mantenere una proteina in uno stato completamente denaturato sono necessari trattamenti fisici o chimici radicali che non possono certo chiamarsi fisiologici. È lecito, quindi, supporre che le proteine, sintetizzate come polipeptidi ...
Leggi Tutto
Processo biologico attraverso il quale particelle solide sono ingerite e digerite da alcuni tipi di cellule ( fagociti) o da microrganismi. Mentre nei Protozoi e nei Metazoi inferiori (Poriferi, Celenterati, [...] in parte a enzimi e in parte alla formazione di derivati tossici dell’ossigeno, quali superossidi, acqua ossigenata, radicali idrossilici. Le sostanze che non possono essere digerite rimangono nei lisosomi secondari e formano i corpi residui.
Il ...
Leggi Tutto
Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] dell'acido carbammico, nel quale i tre atomi d'idrogeno possono essere variamente sostituiti.
Mentre R' può essere costituito da un radicale di vario tipo, R″ è quasi sempre un metile e R‴ è lo stesso idrogeno o un metile. I carbammati hanno ...
Leggi Tutto
Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] confini fortemente vaghi e sfumati. In particolare, gene è un'unità la cui definizione ha subito numerosi e radicali modificazioni in rapporto al grado di conoscenza raggiunto nel campo della genetica (soprattutto molecolare). Occorre però aggiungere ...
Leggi Tutto
Base eterociclica purinica,
La suadeamminazione è catalizzata dalla guaninadeamminasi secondo lo schema: guanina +H2O → xantina +NH3.
La g. legata al ribosio con legame β-N-glicosidico forma il nucleoside [...] viventi a partire da GMP e fosforo inorganico con formazione di un legame estere ad alta energia tra i due radicali fosforici. Viene prodotto anche a seguito della degradazione idrolitica del GTP da parte delle GTPasi. Il GTP è incorporato nella ...
Leggi Tutto
sonno
Margherita Fronte
Dormire è necessario
Proprio come mangiare e bere, dormire è una necessità comune agli uomini e a tutti gli altri animali. Anche se la scienza non ha ancora del tutto chiarito [...] il buon funzionamento della nostra mente. È stato ipotizzato che serva a ‘ripulire’ il cervello dalle sostanze tossiche (i radicali liberi) che si generano durante l’attività diurna per effetto del metabolismo: sarebbe questo il motivo per cui, in ...
Leggi Tutto
immunocomplesso
Complesso formato da un antigene e dall’anticorpo corrispondente. In condizioni normali, la formazione di immunocomplessi facilita l’eliminazione dell’antigene, grazie alla neutralizzazione [...] membrana basale, la fagocitosi risulta inefficace. I neutrofili attivati rilasceranno enzimi litici contenuti nei granuli, radicali dell’ossigeno e mediatori lipidici che costituiscono i principali responsabili del danno tissutale. L’attivazione del ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.