Alcol alifatico primario, C20H40O, non saturo, formato da quattro radicali isoprenici, contenuto nella clorofilla (circa 30% della massa) e da cui si ottiene, per effetto dell’enzima clorofillasi. Il f. [...] esterifica uno dei carbossili laterali legati all’anello porfirinico della clorofilla e conferisce a questa la proprietà di solubilizzarsi nei grassi e di disporsi quindi nei cloroplasti vegetali tra strati ...
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Composto chimico derivato dall’ammoniaca, di formula generale RNHR′ dove R e R′ indicano due radicali arilici. Appartengono alle d. importanti composti (difenilammina, fenilnaftilammina ecc.), usati nell’industria [...] degli intermedi per coloranti, nella stabilizzazione della nitrocellulosa, come antiossidanti della gomma, di prodotti alimentari ...
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Individuo che, per motivazioni etico-religiose o puramente salutistiche, segue un'alimentazione limitata a cibi vegetali, o - nelle forme meno radicali - estesa anche ad alcuni prodotti di origine animale, [...] come uova, latte e derivati. Presso alcune culture tradizionali, tale pratica dietetica era associata al precetto di non uccidere e alla dottrina della metempsicosi. (➔ anche vegetarianismo ...
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Petrolchimica
Alberto Girelli
di Alberto Girelli
Petrolchimica
sommario: 1. Premessa. 2. La chimica della petrolchimica. a) Radicali liberi e ioni di carbonio. b) II cracking. c) Polimerizzazione. d) [...] è stato dato da B. S. Greensfelder nel 1948: il cracking termico si svolge secondo un meccanismo a catena di radicali liberi (v. schema), mentre nei cracking catalitico il processo avviene con l'intervento di ioni carbonio (carbocationi). La tendenza ...
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(fosfatidilcoline) Denominazione di un gruppo di fosfolipidi, costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso; in natura si riscontrano solo le α-l., di formula generale
dove [...] , linoleico, linolico o arachidonico). Nelle l. del fegato e dell’uovo, per es., R−CO− è il radicale di un acido saturo, mentre R′CO− è il radicale di un acido insaturo. La l. del lievito, invece, possiede ambo i residui insaturi. Le l. sono presenti ...
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Arbusto (Manihot esculenta; v. fig.) delle Euforbiacee originario dell’America Meridionale ed estesamente coltivato nei tropici, in numerose varietà che si distinguono in m. amare e m. dolci, benché alcune [...] siano amare solo da giovani o viceversa. La m. è alta 2-4 m; fornisce i tuberi radicali, lunghi 30-60 cm e di 4 kg ca., bruni all’esterno e bianchi all’interno, ricchi di amido (allo stato fresco 20-35%), i quali contengono però un glucoside ...
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Gruppo finanziàrio tèssile Società (sigla GFT) nata nel 1930 a Torino dalla fusione tra l'impresa Donato Levi e Figli, che accanto al commercio dei tessuti aveva affiancato una propria attività produttiva, [...] in Italia lo sviluppo della produzione di massa . La riconversione del sistema produttivo fu realizzata attraverso radicali innovazioni nei processi, nei prodotti (la cosiddetta rivoluzione delle taglie, frutto di un originale studio antropometrico ...
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Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] di disattivare l'ossigeno singoletto;
3) molecole capaci di chelare ioni metallici in una forma non attiva nelle reazioni radicaliche. Nel plasma umano svolgono questa azione antiossidante l'acido urico e diversi tipi di proteine come la transferrina ...
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Introduzione in un composto chimico di un radicale alchilico (o anche arilico o misto aril-alchilico). In partic., si distingue in a. all’ossigeno [I], al carbonio [II], all’azoto [III] ecc., quando l’introduzione [...] di carbonio terziario è più facilmente sostituibile di quello di un carbonio primario o secondario. Come sorgente di radicali alchilici possono servire idrocarburi, alcoli, alogenuri alchilici ecc.; la reazione può avvenire in fase liquida o vapore ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.