shakers Gruppo di quaccheri radicali formatosi a Momehester nella prima metà del 18° secolo. A essi si unì nel 1758 la mistica visionaria Ann Lee, che contribuì a formularne la dottrina; nel 1774 si trasferì [...] nell’America Settentrionale, dove al gruppo, caratterizzato per il millenarismo, il pacifismo e il rifiuto del matrimonio, aderirono migliaia di seguaci.
Le loro realizzazioni architettoniche, di cui restano ...
Leggi Tutto
romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] in questi anni si mise infatti in moto un forte processo di modernizzazione dei centri urbani, del commercio, dell’agricoltura e della tecnologia, che ebbe notevoli ripercussioni sulla vita sociale, politica ...
Leggi Tutto
Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] definizione si preferisce descrivere una disciplina non per quella che è, ma per il modo in cui si manifesta, ovvero per la sua fenomenologia.
Per l'a. proporre una definizione, o una descrizione fenomenologica ...
Leggi Tutto
di Giorgio Tartaro
Capitale dei Paesi Bassi (nel 2005 739.300 ab., e 1.453.000 l'agglomerazione urbana). Pur interessata da importanti e talvolta radicali trasformazioni, A. rappresenta un esempio di sviluppo [...] capace di valorizzare il patrimonio esistente e al tempo stesso di pianificare una nuova architettura di qualità. La grande tradizione urbanistica della città ha radici lontane ed è stata confermata dai ...
Leggi Tutto
Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA (v. vol. Iv, p. 802)
G. Garbini
Gli scavi condotti tra il 1961 e il 1963 dall'inglese D. H. Trump nel sito preistorico di Skorba e quern italiani iniziati [...] solo da qualche oggetto isolato. Verso la fine del periodo punico, forse nel III sec. a. C., il santuario subì radicali trasformazioni: l'arcaico nucleo megalitico fu inserito in un monumentale e scenografico complesso di gusto ellenistico, con muri ...
Leggi Tutto
CESENA (Caesēna)
G. A. Mansuelli
Città antica della odierna regione di Romagna, provincia di Forlì, inarcata in margine a una collina. Centro di origine incerta, sulla riva destra del Savio, al termine [...] . La preistoria della valle che gravita su C. è ancora malnota (v. Sarsina). Il toponimo sembra derivare da radicali etruschi. La documentazione archeologica di C. è estremamente scarsa e scarse sono pure le notizie storiche anteriori alla guerra ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] es. il fisico Sacharov, che sostenevano la perestrojka opponendosi nel contempo nel modo più netto al PCUS. Mentre i deputati radicali, alla cui testa era El'zin, decidevano di dar vita a un gruppo autonomo e vari gruppi informali incominciavano ad ...
Leggi Tutto
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] prima di Antonietta, la più piccola, in un’agiata famiglia di agricoltori.
Il padre, convinto garibaldino di idee radicali e anticlericali, partigiano della causa risorgimentale, si era distinto per il suo impegno all’interno della locale Società di ...
Leggi Tutto
Neshat, Shirin
Giovanna Mencarelli
Fotografa e videoartista iraniana, nata a Qazvin il 26 marzo 1957. Trasferitasi nel 1974 negli Stati Uniti per studiare arte, ha frequentato la University of California [...] 1979, costringeva all'esilio l'artista che è potuta rientrare in Irān soltanto nel 1990, rimanendo profondamente colpita dai radicali cambiamenti imposti dal regime islamico al suo Paese e in particolare alle donne. Proprio la condizione della donna ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.