Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] sia opere prodotte negli ultimi decenni del 20° sec. e scritte in previsione di una immaginata fine o almeno di una radicale trasformazione del regime, sia opere di autori storici in varia misura censurate dal regime stesso, come, per es., quelle di ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] la nuova facciata di S. Lorenzo. Il C. disegnò poi la facciata di S. Pier Piccolo (1933 circa), intervenne con radicali lavori di riordinamento nell'ex convento degli olivetani, ed eseguì lavori minori nella pieve e nel campanile di S. Agostino.
Nei ...
Leggi Tutto
FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] di architetto all'inizio del primo decennio dei Novecento, quando l'ambiente romano, lontano dalle radicali innovazioni proposte dalle avanguardie storiche e caratterizzato dal classicismo professionale così come dal monumentalismo aulico statale ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] tronco viario di questo, tra la piazza S. Andrea della Valle e via Larga, caratterizzato dalle demolizioni più radicali (Racheli, 1995).
Passerini conferì all’edificio un’impostazione simmetrica il cui asse, posto in corrispondenza dell’angolo tra ...
Leggi Tutto
DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] (la facciata fu terminata nel 1956), neppure infrequenti furono i cambiamenti dei disegni esecutivi (datano al 1778 quelli radicali dell'architetto Giuseppe Viana): ma il pensiero autentico primitivo si può a tutt'oggi apprezzare grazie al modello ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
M. Reeves
Fondatore dell'Ordine florense, nato a Celico, presso Cosenza, nel 1135 ca. e morto nel 1202. G. trascorse l'intera vita in Calabria, a eccezione di un pellegrinaggio in [...] teologia di G. sono tuttavia nascosti i semi di una visione rivoluzionaria della storia. Alcune delle sue dichiarazioni sono più radicali del nucleo principale del suo pensiero. Dopo la morte di G., per secoli tali semi germogliarono in vari gruppi ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (v. vol. i, p. 204)
A. Adriani
Le più notevoli scoperte avvenute sono quelle di alcuni ipogei con decorazione dipinta e quelle che hanno accompagnato [...] , primo fra tutti, quello della reggia. La città, nel corso dei secoli, deve aver subito frequenti e spesso radicali modifiche, estendendosi verso E. La pianta tracciata da Maahmûd bey nel 1872, di cui si ribadisce la relativa attendibilità ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] N.A. Salingaros, Anti-architecture and deconstruction, Solingen 2004 (trad. it. Firenze 2007).
R. Koolhaas, Junkspace. Per un ripensamento radicale dello spazio urbano, a cura di G. Mastrigli, Macerata 2006.
La città nuova. Italia-y-26. Invito a VEMA ...
Leggi Tutto
UDINE
G. Valenzano
(Udene, Utinis nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo di provincia.Il primo documento scritto relativo alla città, citata nella forma latinizzata Udene, risale [...] lasciano supporre una datazione al secondo quarto del 12° secolo.L'edificio nel corso del sec. 15° subì radicali trasformazioni. Le pitture murali scoperte nel 1928 nell'abside destra, raffiguranti la Deposizione dalla Croce, i dodici apostoli ...
Leggi Tutto
COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] del Teatro Regio..., nell'intento di mantenere in piedi il prestigioso edificio alfieriano, ma non senza mutamenti radicali. In sottordine, però, era previsto anche un intervento meno drastico, circoscritto all'involucro murario settecentesco. Il ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.