GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] provocato la cacciata dei Perugini e il ritorno di questo centro sotto il diretto governo papale. Provvedimenti tanto radicali finirono col creare non poco malcontento, sia tra i molti lignaggi signorili - a cominciare dai Montefeltro -, sia nella ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] serie documentarie in corrispondenza della data di inizio del Principato mediceo (anno 1530), senza arrivare agli esiti radicali rappresentati a Lucca dalla pubblicazione a stampa degli inventari di Salvatore Bongi. Gli interventi di descrizione si ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] dell'esercito e degli intellettuali spagnoli, soprattutto attraverso l'attività di società segrete come la massoneria e i più radicali "comuneros". Sollecitò quindi, ma invano, la Santa Sede a estendere a questi la bolla di condanna della carboneria ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] riflessione sul rapporto fra cristianesimo e filosofia e di un preciso disegno di apologetica religiosa, e ribadisce la radicale distinzione fra veritas e vanitas, fra la suprema sapienza divina e le incertezze, le contraddizioni, i contrasti delle ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] incontro alle pressanti richieste di indipendenza dei giacobini milanesi. In questo senso la nuova Municipalità, di tendenze più radicali, decretò il 19 luglio la formazione di un comitato consultivo per lo studio di un progetto costituente per la ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] in contatto con l’ambito macchiaiolo, ormai evolutosi verso un luminoso naturalismo, senza tuttavia trarne le conseguenze più radicali. In Lettura in convento (Castel di Sangro, collezioni d’arte del Municipio), pur rievocando il pacato intimismo ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] dell'ordine sociale". Al C. peraltro interessava soprattutto appurare, nell'ambito della politica governativa, quali, sia pur radicali, mutamenti costituzionali avrebbero potuto soddisfare l'Austria e dissuaderla dai suoi progetti ostili. A torto l ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] grani, i rapporti con i feudatari, l'organizzazione comunitaria dei villaggi.
I rimedi proposti dal C. andavano dai più radicali - che avrebbero dovuto intaccare sia il sistema feudale sia le restrizioni c ommerciali imposte dal governo sabaudo - a ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] clima riformistico instaurato da Pietro Leopoldo, fra il gruppo giansenistaricciano e il governo toscano, con intendimenti sempre più radicali, volti sino alla possibilità di creare una Chiesa nazionale staccata da Roma. Forte fu l'opposizione dell ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] , p.475).
Ai primi del 1787 il B. pubblicò due decreti di Giuseppe II in data 10 gennaio, che riformavano radicalmente l'amministrazione e la struttura costituzionale del paese. Il primo sostituiva ai tre consigli collaterali istituiti da Carlo V un ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.