Sostanze chimiche, correlate tra loro, che si accumulano nei tessuti animali in condizioni patologiche, ma riscontrabili in dosi minime anche in condizioni normali. Costituiti da acetone, acido acetacetico, [...] , sono prodotti intermedi del metabolismo dei lipidi. Si formano nel processo di chetogenesi, per sintesi da radicali acetilici attivati, provenienti da vari processi metabolici e in particolare dal metabolismo dei lipidi. Anche il metabolismo ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] dei cromosomi, per l'inibizione della crescita di tumori. L'"effetto ossigeno" è forse in rapporto con la formazione del radicale idroperossile HO2 e del perossido di idrogeno, ma il meccanismo di azione è certamente assai complesso, se si pensa che ...
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In biochimica, composto costituito da 4 gruppi pirrolici (designati con le lettere A, B, C e D) collegati ad anello mediante ponti metinici =CH−:
Non è presente in natura ma forma il nucleo di composti [...] importanza biologica, quali le porfirine, che derivano dalla p. per introduzione nelle posizioni 1-8 di radicali alchilici (metilici, etilici), vinilici, propionici, acetici. Si conoscono numerose porfirine, quali le ezioporfirine (contenenti 4 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] geodinamici marginali e con ciò il patrimonio di conoscenze elaborato da Arduino, Fortis e Hamilton veniva messo radicalmente in discussione. Tra l’altro, alcuni giovani mineralisti napoletani come Giuseppe Melograni, Carmine Antonio Lippi e Matteo ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] (v. Bell, 1941 e 1959; v. Bender, 1971; v. Jencks, 1969).
Reazioni a catena di un atomo e di un radicale libero
Questa vasta classe di reazioni è esemplificata dalla combinazione di idrogeno e cloro catalizzata da NO, la cui cinetica corrisponde al ...
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Derivato trimetilico della glicocolla, costituente naturale dei tessuti vegetali e animali. Particolarmente abbondante in molte piante (semi di cotone, germe di grano, nei melassi di barbabietola ecc.), [...] , e la carnitina, isolata dal tessuto muscolare, che interviene nel metabolismo degli acidi grassi come trasportatrice di radicali acidi attraverso la membrana mitocondriale. Sono in genere solidi ad alta temperatura di fusione e di decomposizione ...
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(o sintetasi) In biochimica, classe di enzimi che catalizzano la formazione di legami C-C, C-S, C-O e C-N fra molecole differenti per mezzo di reazioni di condensazione accoppiate all’idrolisi di ATP. [...] Vi appartengono le polinucleotidi l. (DNA l. e RNA l.); in particolare, la DNA l. interviene nella ricombinazione del DNA e nei processi di riparo dei danni indotti da radicali liberi o da radiazioni ionizzanti sul DNA stesso. ...
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rizobio
Roberto Ligrone
Batteri del suolo, gram-negativi e flagellati, capaci di fissare azoto elementare dopo aver stabilito una simbiosi intracellulare con le radici di leguminose (Febaceae). Sono [...] -fissatori (tra cui Agrobacterium). In contatto con le radici di una pianta adatta, i rizobi penetrano nei peli radicali, ove formano un filamento di infezione che si estende nel parenchima corticale fino al periciclo, inducendo la proliferazione ...
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Classe di Proteobatteri comprendente forme bacillari con uno o più flagelli o atriche; sono di norma gram-negative; vivono come parassiti o saprofiti o in simbiosi con altri vegetali (➔ batterioide).
Vi [...] (o Bacterium radicicola), che vive in simbiosi con le Leguminose, nelle cui radici determina la formazione dei tubercoli radicali; in seguito a ricerche colturali, reazioni sierologiche e prove di inoculazione, questa specie è stata suddivisa in un ...
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Biologo, paleontologo e sociologo (Joliet, Illinois, 1841 - Washington 1913). Fortemente influenzato dal positivismo di A. Comte e dalle teorie evoluzionistiche di H. Spencer, elaborò una sociologia sistematica, [...] a Spencer e a S. Summer, della direzionalità e scopo dell'agire umano. Sostenne posizioni apertamente democratiche e talora radicali nell'ambito dei programmi di riforma sociale battendosi, per es., per l'emancipazione femminile e per la diffusione ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.