saprofito Organismo eterotrofo che si nutre a spese di organismi morti, o in generale di sostanze organiche in decomposizione. I s., in quanto decompositori, sono importanti elementi delle catene alimentari.
La [...] parassiti, come Actinomyces bovis, Penicillium crustaceum, vari saprofiti fungini del terreno, che possono determinare marciumi radicali, e viceversa molti parassiti (batteri, funghi) sono coltivati artificialmente su substrati organici non vivi ...
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timina Base pirimidinica, 5-metil-2,4-deossipirimidina, di formula
È uno dei costituenti fondamentali del DNA. Legata al desossiribosio forma il nucleoside timidina che può legare fino a tre gruppi fosfato [...] negli organismi a partire da dTMP e Pi, con formazione di un legame estere ad alta energia tra i due radicali fosforici. Può derivare anche dal dTTP per degradazione idrolitica. Il dTTP costituisce, insieme agli altri desossinucleosidi trifosfati, la ...
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Inquinamento ambientale
GGiovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
di Giovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
Inquinamento ambientale
sommario: 1. Introduzione. 2. Inquinamento dell'aria: [...] le cause delle attività che inquinano, sia modificando radicalmente le tecnologie di produzione; ogni altra soluzione sarebbe specie negli autoveicoli, può essere difficile una soluzione radicale; qui la tecnologia deve fornire motori che presentino ...
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(o disboscamento) Processo, spesso di lunga o lunghissima durata, di eliminazione del bosco in aree talora assai vaste, con conseguenti sensibili mutamenti delle caratteristiche del clima locale (aumento [...] del bosco (alluvioni). Il d. può essere determinato da fattori naturali o dall’azione, diretta e indiretta, dell’uomo. Radicali e permanenti modificazioni del clima (glaciazioni, aridità, forti venti) sono state alla base della scomparsa di boschi e ...
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Processo di alterazione subito dagli oli e dai grassi che acquistano odore e sapore sgradevoli. Può avvenire sotto l’azione della luce e dell’ossigeno dell’aria o per effetto di batteri e muffe. Nel primo [...] che il meccanismo con cui ha luogo il processo di i. sia quello dell’autossidazione, che comporta la formazione di radicali liberi idroperossidi per azione dell’ossigeno atmosferico sui gruppi metilenici adiacenti al doppio legame; ha così inizio una ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] di azoto o a sotterrarle (sovescio). I Rhizobium penetrano nelle radici di una giovane leguminosa attraverso i peli radicali, proliferando entro i tubi rivestiti di cellulosa della pianta. Successivamente si formano dei tubercoli la cui rottura ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] enzimi interessati sono le deidrogenasi specifiche per l'uno o per l'altro di questi coenzimi. Il trasporto del radicale fosforico è catalizzato dalle fosfocinasi ed è l'ATP che funge da deposito centrale dei gruppi fosforici attivi.
Nel trasporto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] (Ad Roberti Whyttii nuperum scriptum apologia, 1763) di un dialogo in larga misura fra sordi, a causa della radicale divergenza di principî che articolava le teorie da entrambe le parti.
Alle aporie del micromeccanicismo Whytt contrapponeva un active ...
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biorisanamento
Marco Bazzicalupo
Rimozione di contaminanti dagli ambienti inquinati mediante processi di degradazione biologica. L’inquinamento cui si può applicare il biorisanamento può essere dovuto [...] . In alcuni casi sono stati sperimentati interventi di biorisanamento per mezzo di piante e dei loro apparati radicali che possono asportare gli inquinanti accumulandoli nel tessuto vegetale (in particolare questi trattamenti sono stati applicati ai ...
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PEP carbossilasi
Amedeo Alpi
Enzima citosolico e ubiquitario nelle piante superiori. Si trova anche in numerose specie batteriche, cianobatteri e nelle alghe verdi (indicata con le sigle PEP carbossilasi, [...] in modo anaplerotico. Ruoli decisivi vengono svolti da questo enzima anche nelle cellule guardia degli stomi e nei noduli radicali azoto-fissatori. L’enzima, per funzionare, ha necessità di legarsi, in preciso ordine sequenziale, allo ione metallico ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.