Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] stata scoperta una forma di emoglobina, la leghemoglobina - come è stata chiamata da A. I. Virtanen -, nei noduli radicali delle leguminose: la leghemoglobina viene formata dalle cellule ospiti in risposta all'invasione batterica, ma ancora oggi non ...
Leggi Tutto
DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] dell'interazione con radiazioni ionizzanti, sia indirettamente attraverso l'azione di radicali liberi (O2, H2O2, OH) prodotti dalle radiazioni ionizzanti con l'acqua. I radicali liberi attaccano i doppi legami coniugati.
Nel DNA antico è stata ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] (guanosinmonofosfatociclico). Questo secondo messaggero sarebbe responsabile di molti degli effetti fisiologici di NO. Ma NO è un radicale libero e interagisce con molte altre molecole cellulari; esso S-nitrosila molti recettori, per es. il recettore ...
Leggi Tutto
Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] da J. H. Taylor e altri (v., 1957). Era stato dimostrato da A. Howard e S. R. Pelč nel 1951 che negli apici radicali di Vicia faba a temperatura ambiente le divisioni nucleari in una cellula si succedono ogni 24 ore e che la replicazione del DNA si ...
Leggi Tutto
Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] , è utile richiamare la cosiddetta 'teoria inversa dell'equivalenza'. In base a essa, viene fornita protezione ai miglioramenti radicali rispetto a un prodotto brevettato che svolga una funzione uguale o simile, ma in un modo sostanzialmente diverso ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] (astragali spinosi) o l’intero lembo (ginestrone), in altri casi spinificano le sole stipole (robinia, varie acacie); s. radicali, più rare, come in Acanthorriza, palma dell’America tropicale.
L’organo che finisce in punta spinosa (foglie, brattee ...
Leggi Tutto
Pigmento verde contenuto nei cloroplasti delle piante e più in generale in tutti gli organismi che compiono la fotosintesi. Fu estratta con alcol nel 1817 da P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou. Le c. presiedono [...] diatomee e nei dinoflagellati la seconda c. è di tipo c, differente dalla c. b per sostituzione di alcuni radicali. Le cellule fotosintetiche procarioti non produttrici di ossigeno non sono dotate di c. a bensì contengono batterioclorofilla di tipo ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] sarà solo palliativo, perché non tutto il tumore è asportabile. Dei 70 che rimangono e vengono curati con intervento chirurgico radicale, 3 muoiono in conseguenza dell'intervento, 35 muoiono entro cinque anni per recidiva o metastasi e solo 32 su 100 ...
Leggi Tutto
Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] di soddisfare le esigenze cellulari in termini di energia e questo porta a un incremento della produzione dei radicali con danneggiamento cellulare. Infatti i ROS, causa del cosiddetto 'stress ossidativo', sono responsabili di molti stati patologici ...
Leggi Tutto
Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] efficace ossigenazione e quindi un'azione benefica sulla dinamica dei processi fisiologici, con eliminazione delle tossine e dei radicali liberi.
Oltre i 2000-3000 metri la respirazione, in presenza di una pressione ridotta di ossigeno, costringe a ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.