Nome comune attribuito a molte specie di piante legnose, che crescono nei paesi tropicali sulle sponde delle lagune salmastre, sulle spiagge basse e fangose, allagate permanentemente o durante l’alta marea, [...] si ramificano prima di raggiungere la superficie dell’acqua, e degli pneumatofori, portati spesso all’estremità di apici radicali fuoriuscenti dall’acqua (v. fig.). Le m. appartengono a 9 famiglie di Dicotiledoni (Rizoforacee, Meliacee, Sonneratiacee ...
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Combinazione strutturale e funzionale del micelio di un fungo con la radice di una pianta. Le m. si distinguono in: m. endotrofiche (fig. A), quando le ife dei vari funghi dal terreno, dove vivono da saprofiti, [...] rimangono in superficie e sviluppano attorno alla radice una specie di feltro che impedisce la formazione dei peli radicali e ne sostituisce la funzione assorbente; m. ectoendotrofiche, quando le ife penetrano anche nello spessore della radice, ma ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] il regno minerale, pari in totale a più di un quarto delle 9353 voci del dizionario. Tuttavia, sia i diversi radicali sia i caratteri elencati rispondono certamente a una scelta personale dell'autore, il quale cerca di conciliare ragione grafica e ...
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Famiglia di Conifere comprendente alberi o arbusti con foglie squamiformi o lineari o a lamina ampia, talora con fillocladi (nel genere Phyllocladus). Gli stami hanno 2 sacchi pollinici; i fiori ovuliferi [...] v. fig.), Saxegothaea; resti fossili sono noti dal Retico al Terziario. In molte P. si trovano tubercoli radicali con batteri azotofissatori, come nelle Fabacee. A causa delle caratteristiche inusuali presentate da questa famiglia rispetto alle altre ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] funghi o a batteri, come le proliferazioni provocate da Bacterium o Agrobacterium tumefaciens, la rogna dell’olivo, i tubercoli radicali delle Fabacee ecc.
Medicina
Alterazione o processo morboso di un organo che si manifesta con un aumento del suo ...
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Ramo, detto anche succhione, originato per lo più da gemma avventizia di piante legnose, alla base del fusto o attorno ai cercini di cicatrizzazione di vecchi tagli. Costituisce un segnale di decadenza [...] del tronco; i p. superflui si tolgono durante l’estate. Servono anche per la moltiplicazione dell’albero, specialmente quelli podali e quelli di radice (p. radicali). Le Conifere non emettono polloni. L’albero che dà facilmente p. è detto pollonante. ...
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Anatomia
Apparato p. L’insieme dei peli delle varie regioni del corpo, variabili, nell’uomo, secondo l’età, il sesso, il gruppo etnico, la costituzione (➔ pelo). Lo sviluppo e i caratteri dell’apparato [...] palma delle mani e della pianta dei piedi.
Botanica
Zona p. della radice, la porzione subapicale della radice provvista di peli radicali, che servono per l’assorbimento di acqua e sali minerali; inizia a breve distanza dall’apice e si estende per un ...
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Uso nell'industria (p. 473). - Lo sfruttamento delle alghe ha subito in questi ultimi anni un notevole sviluppo - anche con la creazione di apposite industrie estrattive - per la parte che riguarda l'estrazione [...] estratta da varie alghe del genere Laminaria, dal punto di vista chimico differisce dagli altri ficocolloidi, essendo costituita da radicali di glucosio con la formula bruta (C6 H10 O5)n. La fucoidina viene preparata anch'essa dalle laminarie oltre ...
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(o disboscamento) Processo, spesso di lunga o lunghissima durata, di eliminazione del bosco in aree talora assai vaste, con conseguenti sensibili mutamenti delle caratteristiche del clima locale (aumento [...] del bosco (alluvioni). Il d. può essere determinato da fattori naturali o dall’azione, diretta e indiretta, dell’uomo. Radicali e permanenti modificazioni del clima (glaciazioni, aridità, forti venti) sono state alla base della scomparsa di boschi e ...
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STIGMARIA
Paolo Principi
. Denominazione generica stabilita da A. Brongniart per indicare gli organi sotterranei o "radici" delle Bothrodendracee, delle Lepidodendracee e delle Sigillariacee, i quali, [...] , negli esemplari bene conservati si dipartono delle radicelle cilindriche, leggermente ristrette alla base, prive di peli radicali e ripetutamente biforcate. Nella forma più comune, la Stigmaria ficoides Brongniart, l'asse principale è costituito ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.