SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] che queste invitarono i propri sostenitori all'astensione; i voti contrari dell'estrema sinistra, dei neutralisti e dei pochi radicali nostalgici del passato regime non valsero a rovesciare l'opzione governativa, che vinse con un certo margine. Nel ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, 1, p. 1049, III, 1, p. 750)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Romano Vulpitta
Giuliana Stramigioli
Giuliana Stramigioli
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti [...] Kani Kōsen (La nave per la lavorazione dei granchi, 1929). Il movimento, già indebolito da dissensi interni e dal radicalismo, scompare quando, con l'incidente mancese del 1931, il controllo delle autorità su movimenti e ideologie di sinistra si fa ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] presto caddero, dopo qualche atto liberale, le illusioni che, per un momento, poterono concepire su di lui perfino dei radicali come F. Freiligrath e G. Herwegh. Il nuovo sovrano sempre più si accostò alle idee reazionarie del cosiddetto "Club della ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] 'impiego di tecniche e materiali costruttivi innovativi, come il cemento armato. Tra gli architetti del periodo emersero per il loro radicalismo progressista J. Legarreta, E. Yañez e J. O'Gorman, che nel 1932 vinsero il concorso per la Casa operaia ...
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L'espressione italiana Impero Britannico è quella che più si presta per rivestire ad un tempo ambedue i concetti raffigurati nelle espressioni inglesi di British Empire o "Impero britannico", la quale [...] durante la guerra e per opera di quello stesso Lloyd George che pure era stato prima di essa l'anima del radicalismo inglese per tradizione anti-imperialista, si aveva nel 1917 un fatto nuovo nella storia coloniale, non dell'Inghilterra soltanto ma ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] 3,4 al 3,8) e del PLI (dal 1,3 all'1,9), la tenuta del PRI e un balzo in avanti dei radicali (dall'1,1 al 3,4).
Sotto la denominazione comune di sinistra extraparlamentare viene indicata una serie di raggruppamenti diversi per struttura e ideologia ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] .C.I.-P.S.I.-Verdi-P.S.D.I., 1988-1990)(162).
La presenza di Porto Marghera genera anche radicalismo politico. È teatro di gruppi extraparlamentari che identificano nel Petrolchimico il luogo principe dei conflitti contro il capitalismo monopolistico ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] nazionali europei (P.E. Schramm e E. Kantorowicz). Gli otto secoli e mezzo del papato medievale hanno visto una trasformazione radicale dell'estensione e della continuità d'esercizio - se non del fondamento, che è rimasto in sostanza lo stesso - del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] , a quali culture attribuire le responsabilità più dirette? Chi ne era stato e ne era ora il nemico più conseguente e radicale? Quale la cultura, se così si può dire, più ‘antitetica’? Perché a essa – si affermava – sarebbe spettato il diritto di ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] stanno emergendo: da un lato i nazionalisti(16) favorevoli a un blocco con i liberali e i clericali, dall’altro i radicali che rifiutano la prospettiva delle coalizioni con i moderati e propongono la rifondazione del partito che punti a recuperare un ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...