(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] che i suoi avversari avevano considerato ininfluente per le sorti della consultazione: il ripristino dello stato di diritto. Il voto radicale ha in un certo senso riassunto la combinazione tra il desiderio di cambiamento e una richiesta di ordine, di ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] sociologica sembra quasi completa. Ma essa è addirittura teorizzata, con dovizia di esempi e in base a un attacco radicale contro tutte le categorie teoriche e i metodi dei classici, dagli etnometodologi. Questi fondano le loro fortune sulla crisi ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] consapevolezza cioè che si è comunque operata una selezione rispetto a una pluralità di alternative possibili), attestando così la radicale contingenza di tutto ciò che è. Se il marxismo e, in genere, le teorie evoluzionistiche del XIX secolo erano ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] B. Manghi nell'Introduzione al volume di Touraine (p. 17).
Gli approcci 'tecnologici', sia alla coscienza di classe che al radicalismo operaio, passarono poi al severo vaglio delle due ricerche comparate condotte da D. Gallie (v., 1978 e 1983), il ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] della giunta militare di Buenos Aires, che si vide costretta a convocare libere elezioni, in seguito alle quali il radicale Raúl Alfonsín ebbe la presidenza della Repubblica. In Brasile si tennero le prime elezioni libere nel 1985 e consultazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] solo esistere se un patto artificiale – un contratto sociale – la crea e un Leviatano la mantiene con la forza. Nel radicalismo di Hobbes troviamo però anche un’intuizione capace di darci conto del perché il pensiero moderno abbia preso le distanze ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] detta le regole ed è necessario a un'economia autenticamente liberista - e un livello amministrativo e discrezionale, che va sfrondato radicalmente (v. Buchanan, 1977 e 1986; v. Brennan e Buchanan, 1985). Non è dunque da escludere un ritorno di tipo ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] 'impiego di tecniche e materiali costruttivi innovativi, come il cemento armato. Tra gli architetti del periodo emersero per il loro radicalismo progressista J. Legarreta, E. Yañez e J. O'Gorman, che nel 1932 vinsero il concorso per la Casa operaia ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] al decorso della malattia che crescendo di intensità entra in una fase decisiva e critica, appunto, che prelude a un mutamento radicale di stato - risanamento o decesso. Ma già Tucidide, che nella descrizione della peste di Atene del 430 a.C. usa ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] stessa, di nuove regole più adatte alle nuove possibilità dell'economia.
Polanyi è morto nel 1964: avrebbe conservato il radicalismo di questa previsione se avesse vissuto la crisi degli anni settanta e ottanta? È comunque fuori di dubbio che la ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...