COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] "unità", il problema del rapporto antitetico polis-monarchia (ed è significativo anzi che il C., pp. 119 ss., prendesse posizione contro il giovanile, e in verità rivoluzionario e magistrale, saggio isocrateo del Rostagni, superamento in radicedell ...
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GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] .
Che nel G. ideali risorgimentali e radice culturale ebraica si fecondassero reciprocamente senza tendenze assimilatorie in tre volumi (Milano 1888-90) gli eventi dalla proclamazione dell'Unità al 1870. L'opera fu interrotta dalla morte del Ghiron.
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Vyakarana
Vyākaraṇa
Termine sanscr. («analisi grammaticale») che indica la tradizione grammaticale indiana.
Storia
Il linguaggio è sin dall’antichità una delle preoccupazioni fondamentali della filosofia [...] » e «risultato», cioè se siano due significati principali dellaradice verbale, se uno dei due vada inteso come accessorio spirituale e alla comprensione dell’unitàdello sphoṭa, cioè all’abbandono dell’illusione della lingua come composta di ...
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CAPPA, Scipione
Enrico Ferri
Nacque a Torino il 5 febbr. 1857. Dedicatosi, sin dal periodo degli studi secondari, alla ricerca scientifica, il C. si laureò a Torino in ingegneria meccanica.
Nel 1881 [...] così ottenuta. Tutto questo perché la curva data non avrebbe consentito la ricerca dellaradice cubica di una retta che fosse minore dell'unità grafica.
Il C. tenne presso il politecnico di Torino numerose prolusioni che vennero, successivamente ...
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C (insieme dei numeri complessi)
C (insieme dei numeri complessi) insieme numerico, indicato con il simbolo C, che costituisce un ampliamento dell’insieme dei numeri reali R attraverso l’introduzione [...] dell’unità immaginaria i, definita come il numero tale che i2 = −1. Un numero complesso z è generalmente scritto nella forma x + iy, non nullo, positivo o negativo che sia) ammette due radici quadrate complesse: questa è la proprietà che più distingue ...
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cubico
cùbico [agg. (pl.m. -ci) Der. di cubo] [MTR] Come qualifica di grandezze, equivale a volumico, cioè indica riferimento all'unità di volume. ◆ [ALG] Di forme geometriche rappresentate da un'equazione [...] risulta logq= (1/3) logp. Nel campo complesso, un numero reale ha però tre radici c.: una radice c. aritmetica (reale) e due radici c. complesse e coniugate; per es., le radici c. dell'unità nel campo complesso sono 1 e (1/2)∓i (31/2/2). Un numero ...
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adunare (aunare)
Amedeo Quondam
Nel senso di " radunare ", " mettere assieme ", riferito sia a persone, o gruppi di persone (Vn XIV 1 Appresso la battaglia de li diversi pensieri avvenne che questa gentilissima [...] verbo a., che ha qui il significato strettamente etimologico di ad premesso alla radice di unus, nel senso, cioè, di " un'azione che porta all'unità ": e il tema dell'unità è riaffermato anche dalla rima dis-una / ad-una / una, che costituisce quasi ...
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piemontesizzazione
s. f. Processo di assimilazione al modello amministrativo e agli stili di vita propri della mentalità piemontese.
• Lucetta Scaraffia, storica del cristianesimo ma anche torinese, [...] Federico Lombardi, direttore della sala stampa e gesuita, ha riconosciuto il valore della «comune radice del cattolicesimo sociale nel dibattito in coincidenza con il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Le celebrazioni hanno accresciuto uno ...
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primitivo
primitivo [agg. Der. del lat. primitivus, da primitus "in primo luogo", a sua volta da primus "primo"] [LSF] (a) Che si riferisce al momento della creazione di qualcosa che, a causa di successive [...] sistemi di un ugual numero di elementi, come capita, per es., per il gruppo simmetrico; analogamente si ha per un gruppo di trasformazioni. ◆ [ALG] Radice p. n-ma dell'unità: numero complesso c tale che cn=1, ma cm€1 per qualunque numero positivo m ...
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Cardano, formule di
Cardano, formule di in algebra, formule che forniscono le tre radici di un’equazione algebrica di terzo grado:
Attraverso la sostituzione x = y – a/3 è possibile eliminare il fattore [...] q = 2a3/27 − ab/3 + c. Le formule di Cardano forniscono le tre radici α1, α2, α3 dell’equazione (2) nella seguente forma: se
indicano le radici primitive cubiche (complesse) dell’unità e se
è il discriminante del polinomio y3 + py + q (a meno del ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...