FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] e come attesta la radice del suo cognome, da una famiglia esperta nell'arte dei metalli e quindi nella fabbricazione di punzoni e matrici per fondere i caratteri; introdusse l'arte della stampa a Torino e in altri centri minori del Piemonte. Il F. è ...
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NATOLI, Aldo
Agosti Aldo Mario
– Nacque a Messina il 20 settembre 1913, terzogenito di Adolfo e di Amelia Oriolo.
Il padre, professore di latino e greco, aveva studiato alla Normale di Pisa, dove aveva [...] guerra di Etiopia e la guerra di Spagna, attraverso la frequentazione sia degli amici di famiglia Lucio e Laura Lombardo Radice, sia di altri giovani universitari romani, tra i quali Mirella De Carolis (che divenne poi sua moglie), Antonio e Pietro ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] ritardando così agli anni Settanta il pieno inserimento del pittore messinese nefl'area di quella rigorosa cultura di radice pierfranceschiana che, in effetti, affronta proprio in quel decennio, da Urbino a Ferrara a Padova a Mantova, sperimentazioni ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] di metafisica, XXX (1975), pp. 26-38; Carteggio con Croce e Gobetti, in Il Dialogo, XVI (1980), pp.63-116; Carteggio Lombardo Radice-S. C., a cura di T. Caramella, Genova 1983. Vedi inoltre: M.F. Sciacca, Profilo di S. C., in Annali della facoltà ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] in Zodiac, 1960, n. 6, pp. 140-187; M. Brusatin, C. S. architetto veneziano, in Controspazio, IV (1972), 3-4, pp. 2-85; B. Radice, Un architetto a regola d’arte. Colloquio con C. S., in Modo, 1979, n. 16, pp. 19-21; S. Giordano, Il mestiere di C. S ...
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CAPPA, Scipione
Enrico Ferri
Nacque a Torino il 5 febbr. 1857. Dedicatosi, sin dal periodo degli studi secondari, alla ricerca scientifica, il C. si laureò a Torino in ingegneria meccanica.
Nel 1881 [...] di una retta, egli individuò un'altra curva più idonea al problema particolare della determinazione grafica della radice cubica d'una data retta. Tale curva era data dalla proprietà di avere ogni suo punto distante da un punto fisso di una quantità ...
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BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] alla Scuola normale. In quegli anni pisani il B. ebbe compagni di studio e di discussione G. Gentile, G. Lombardo Radice, G. Volpe; maestri gli furono A. D'Ancona, E. Pais, e, in particolar modo, Amedeo Crivellucci, al quale finì per legarsi ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] e all'attività di una compagine di artisti astrattisti, nota come Gruppo Como, di cui fecero parte i capifila Rho e M. Radice, le pittrici Carla Badiali e Carla Prina, oltre allo stesso Galli.
Non si trattò di un vero e proprio gruppo; inesistenti in ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] (p. 229). Col senno di poi ammise che «la valutazione d’insieme che demmo della rivolta ungherese […] fu in radice sbagliata» e confidò di aver esposto in un incontro privato a Togliatti il proprio giudizio negativo sull’invasione sovietica dell ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] u) / du3 f(u)3 + ..., diede una regola per determinare la convergenza di questa serie e l'applicò per trovare tutte le radici dell'equazione proposta assegnando diverse forme alla funzione f(x), e cercò di dimostrare che se f(x) è una funzione intera ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...