MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] che da Alfieri giunge fino a I miei ricordi di Massimo d’Azeglio. A Reggio, tramite la rivista di Lombardo - Radice, Monti prese contatto con l’Associazione nazionale per gli interessi morali ed economici del Mezzogiorno d’Italia (ANIMI), scoprì l ...
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RICORDI
Stefano Baia Curioni
– Famiglia di editori musicali milanesi, titolari tra il 1808 e il 1919 della ditta omonima (sotto diverse ragioni sociali).
La dinastia imprenditoriale fu dominata, non [...] storia d’impresa e d’arte il sistema di produzione, distribuzione e fruizione del melodramma in Italia mutò alla radice: fu anche la fase del suo massimo fulgore artistico e della più diffusa penetrazione nel tessuto sociale della giovane nazione ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] del Regno, senza poter conoscere il figlio nato da poco (il loro primo incontro avvenne venti anni dopo). La radice della propria ‘diversità’ è espressa da Saba in Autobiografia, III (1924), in cui contrappone lo «sguardo azzurrino», il sorriso ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] II (1953), 3, p. 61; P. P. Pasolini, Vann'Antò traduttore di Eluard, ibid., IV (1955), 2, p. 21. Sul Fante: G. Lombardo Radice, in L'Educaz. nazionale, XIV (1932), pp. 263 ss. (recens.); G. A. Levi, in La Nuova Italia, III (1932), pp. 316 s. (recens ...
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MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] viaggiatori stranieri. Il ricordo degli automi di Jacques de Vaucanson e di Wolfgang von Kempelen, per esempio, fu certamente alla radice della prima invenzione di Morosi, il ‘Turco che gioca a scacchi’ (1794). Il successo di questo automa gli aprì l ...
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ROSSI (Russo), Nunzio
Gianluca Forgione
ROSSI (Russo), Nunzio. – Nato a Napoli intorno al 1626, si formò probabilmente nella bottega di Massimo Stanzione o di Jusepe de Ribera (Susinno, 1724, 1960, [...] , III, 2, 2008, p. 119; L. Crespi, La certosa di Bologna descritta nelle sue pitture (1772), Bologna 1793, pp. 2-7; M. Novelli Radice, Inediti di Nunzio Russo, in Napoli nobilissima, s. 3, XIX (1980), pp. 185-198; G. De Vito, Una nota per N. R., in ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] alle battaglie per la scuola, a fianco di E. Codignola (con cui collaborò a Levana come redattore capo), di G. Lombardo Radice e di A. Monti, con i quali aderi all'appello "Per un Fascio di Educazione Nazionale". L'interesse pedagogico di questi ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] il 1936 e il 1937 e che era composto, tra gli altri, da P. Amendola, A. Natoli, B. Sanguinetti, L. Lombardo Radice, A. Sanna, P. Solari, P. Alatri, P. Bufalini (questi ultimi tre, insieme con Pietro e Antonio Amendola, organizzarono nell'ottobre del ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] , l'ingegno mio e la mia vita condannata innocentemente a dover cosa imparare che mi sia noia il saperla". Alla radice di tale disistima è sicuramente l'infatuazione per i testi greci e latini, soprattutto attinenti alla facoltà oratoria e poetica ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] di D., in Concretezza, 6 dic. 1964; S. De Feo, In poche righe svuotò i mattatori, in L'Espresso, 17 genn. 1965; R. Radice, Dieci anni dopo, in Corr. della sera, 30 marzo 1965; G. Guerrieri, Storia di una battaglia, in Sipario, marzo 1965; R. Tian, La ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...